GP Stati Uniti, McLaren taglia il traguardo sul circuito di Austin, con Lando Norris in sesta posizione e Daniel Ricciardo in sedicesima. Una gara del tutto diversa per i due piloti di Woking. Come al solito la miglior gara è stata quella di Norris, per Ricciardo un ulteriore delusione.
GP Stati Uniti, McLaren: Norris P6 e Ricciardo P16
Il britannico porta a casa una guadagno sesto posto, Lando mantiene la sesta posizione al 1° giro ma poi perde posizioni a causa di Leclerc e Gasly. Con l’uscita della prima safety car per Bottas che si è arenato nella ghiaia, Lando torna al box per mettere un set di Hard ed esce in P14. Stroll e Alonso si scontrano provocando un’altra safety car, i detriti dell’Aston Martin di Stroll li prendi tutti il Lando Norris. Nella ripartenza Lando sembra essere super scatenato, negli ultimi giri stacca le vetture davanti, superando Tsunoda, Zhou, Albon, Ocon e Magnussen ed infine supera Alonso per la P6 prima della bandiera a scacchi.
Le già modeste prestazioni di Ricciardo di quest’anno hanno segnato un tuffo ancora più ripido sul Circuit of The Americas, con il pilota della McLaren che è tornato a casa 16° in un giorno in cui il suo compagno di squadra Lando Norris ha portato la sua MCL36, danneggiata, al sesto posto. Ricciardo era rimasto indietro di quasi 10 secondi dopo il secondo intervento della Safety Car, recuperando solo una posizione superando Nicholas Latifi della Williams per rivendicare il suo 16° posto. Un’altra gara da dimenticare per l’australiano.
Le dichiarazioni dei piloti McLaren
“E’ stata una bella gara! Gare come queste sono più divertenti rispetto al semplice stare da soli, anche se è molto più difficile. È stato molto divertente, soprattutto la gara con Fernando. Ho avuto un inizio difficile, sono stato catturato dietro un incidente in arrivo. Abbiamo anche subito danni a metà gara, quindi sono molto felice di essere arrivato sesto oggi. Siamo arrivati con il miglior risultato possibile e abbiamo raccolto dei punti decenti”. – Lando Norris
“Speravo che oggi andasse meglio. Dopo ieri pensavo davvero che avessimo ancora un po’ da mostrare, ma oggi è stata davvero dura. Ho potuto dire fin dall’inizio della gara che sarebbe stato difficile. Purtroppo non abbiamo avuto la presa. Non potevo davvero spingere la macchina come vedevo fare gli altri intorno a me, quindi è stata solo una lotta“.
“Teneremo il mento alto e cercheremo di trovare un modo. Ovviamente, giornate come questa sono piuttosto dolorose da affrontare e capire perché ci siamo impegnati molto ma non siamo stati ricompensati. Andremo avanti”. – Daniel Ricciardo
Ascolta Paddock GP!
Nell’ultima puntata di Paddock GP Raffaello Caruso e Chiara Zambelli hanno commentato il GP degli Stati Uniti assieme al giornalista Alessandro Passanti.
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Mara Romano
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