Max Verstappen vince il GP degli Stati Uniti e, oltre ad ottenere un ingente vantaggio in campionato, porta a casa il podio numero 200 per la Red Bull. Male per Lewis Hamilton che, arrivato secondo, vede il primato in classifica allontanarsi ancora di più; mentre Sergio Perez, che girava ad un passo totalmente diverso dai primi due, chiude il podio in terza posizione.
GP Stati Uniti, le parole di Verstappen, Hamilton e Perez
Max Verstappen termina in prima posizione il rodeo nel ranch di Austin in groppa al suo toro rosso impazzito. La Red Bull RB16B dell’olandese si comporta bene nei tratti veloci del circuito americano, senza lasciarsi impensierire dal motore Mercedes molto prestante sul lungo rettilineo. Con questo risultato il portacolori della Red Bull marca, ancora di più il suo primato in classifica, portandosi a quota 287.5, ben 12 punti in più sul rivale Hamilton.
Abbiamo perso la posizione in partenza e la strategia alternativa ha aiutato. Gli ultimi giri sono stati molto divertenti, tanti i traversi nelle zone veloci, ma ho tenuto duro.
Max Verstappen, pilota Red Bull Racing
Quello che perde più di tutti è Lewis Hamilton. Il pilota di Stevenage conta 6 vittorie in questa edizione (la prima nel 2007 ottenuta ad Indianapolis), ma il ritorno in America non è stato dolce per il pilota inglese che vede la vetta della classifica allontanarsi sempre di più.
Congratulazioni a Max, è stata una gara durissima. Oggi ho dato tutto ciò che avevo, ma loro (Red Bull ndr.) ne avevano molto di più. È stata comunque una gara speciale, tornare qui è bello e spero di poter fare molte più gare qui negli Stati Uniti, con la speranza che questo sport possa crescere ancora di più.
Lewis Hamilton, pilota Mercedes AMG Petronas
Il pilota che chiude il podio è Sergio Perez. Il messicano viaggiava ad un passo gara totalmente diverso da quello dei due alieni chiamati Max Verstappen e Lewis Hamilton. Checo, però, ammette di aver attraversato diverse difficoltà durante il GP degli Stati Uniti.
È stata una gara difficile. Nella seconda parte di gara sentivo le forze venirmi meno, anche perché non potevo bere. Sicuramente è stata la gara più dura per me fino adesso. La prossima tappa sarà in Messico, lì darò il massimo.
Sergio Perez, pilota Red Bull Racing
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