Nella giornata di venerdì la FIA ha deciso di anticipare la gara di Formula 3 per non rischiara la pioggia nel round che alla fine ha visto Hauger conquistare il titolo in palio. Nella mattina di sabato Sochi si è invece svegliata sotto una forte pioggia che ha costretto la Formula 2 a posticipare la partenza della gara; il maltempo potrebbe non migliorare, riportando alla mente ciò che è accaduto a Spa. La F1 sarebbe però pronta a posticipare le qualifiche del GP di Russia per non rischiare la forte pioggia.
Qualifiche GP Russia: torna l’incubo pioggia
La variabile pioggia questa volta spaventa la F1 anche se c’è sempre chi spera in una corsa sul bagnato. L’incubo di quello che è successo in Belgio non è ancora pronto a lasciare il paddock, motivo per cui la pioggia che ha accolto la mattina del sabato in Russia ha iniziato a preoccupare la Federazione fin dal venerdì. Le qualifiche del GP di Russia potrebbero infatti essere a rischio posticipo nel caso in cui la giornata di oggi non permettesse di scendere in pista in sicurezza.
Il direttore di gara Michael Masi ha dichiarato che la priorità verrà data alle qualifiche, cancellando eventualmente la terza sessione di prove libere; ma la situazione potrebbe cambiare. La F1 si prepara dunque a vivere un possibile weekend ristretto, un po’ come è successo in Giappone nel 2019, quando un tifone costrinse a correre qualifiche e gara nell’arco della stessa giornata. La gara di Formula 2 è stata posticipata, mentre a rischio rimangono ancora la gara Sprint di Formula 3 e le qualifiche per la pole position del GP di Russia di F1.
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