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Steiner, team principal Haas, nel weekend del GP d'Olanda riporta l'attenzione in Belgio e sulla questione dei punti assegnati dopo due giri.

La F1 è ormai quasi pronta a scendere in pista a Zandvoort dopo ben 36 anni, ma le teste di quasi tutti sono rimaste a ciò che è accaduto poco meno di una settimana fa a Spa. La terribile gestione della domenica che avrebbe dovuto ospitare il GP del Belgio ha segnato l’intero paddock; perfino Gunther Steiner, nel weekend del GP d’Olanda, ha espresso tutto il suo disappunto. Nonostante infatti la Haas abbia ancora uno zero di fianco al suo nome, il team principal ha dichiarato che il regolamento ha qualcosa di sbagliato e che dovrebbe essere assolutamente rivisto.

Steiner prima del GP d’Olanda: “Non so da dove arrivi quella regola dei due giri”

La Haas è sicuramente la scuderia meno danneggiata dai punti a metà assegnati ai primi 10 piloti giunti al traguardo del GP del Belgio. Un pensiero però sembra accomunare l’intero paddock di F1; i punti dati al termine del lungo pomeriggio di Spa non andavano assegnati per appena due giri e poco più di gara. A tal proposito, come riportato da FormulaPassion.it, Gunther Steiner ha voluto ribadire lo sbaglio fatto in Belgio.

Il regolamento va rivalutato, perché onestamente non capisco cosa ci faccia lì quella regola e soprattutto perché consenta di assegnare la metà dei punti dopo appena due giri. Non so da dove derivi, ma non appena avrò tempo cercherò di capire; immagino ci sia una ragione se è stata introdotta. Forse poi gli anni sono cambiati e ci siamo dimenticati di modificarla.

Gunther Steiner
Gunther Steiner
Gunther Steiner, Team Principal della Haas – Photo Credit: Haas F1 Team Facebook

Gli spettatori volevano assistere alla corsa, così come tutti quanti noi, ma non è stato possibile. Abbiamo fatto il massimo sforzo, ma non è finita bene. A maggior ragione, credo sia necessario trovare una soluzione per poter gestire una situazione simile in futuro. Potrà succedere tra dieci o vent’anni, ma molti di noi non lavoreranno più in F1 e non vorrei mai che quello che è accaduto possa ricapitare.

Gunther Steiner

Steiner: la lotta Williams-Alfa Romeo

Il team principal della Haas ha inoltre voluto analizzare che quanto successo in Belgio potrebbe poi falsare un campionato particolarmente combattuto. Oltre alla lotta per il titolo tra Red Bull e Mercedes, ci sono infatti anche altre scuderie per le quali un punto può voler dire una posizione in più o in meno in classifica. Tra queste ci sono la Williams e l’Alfa Romeo, con la scuderia inglese che grazie alla non-gara in Belgio e alla perfetta qualifica di Russell, ha portato a casa un bottino cospicuo.

George Russell davanti all’Alfa Romeo di Giovinazzi – Photo Credit: Williams Racing Official Twitter Account

Alfa Romeo ha perso molti punti nei confronti della Williams, con la quale avrebbe potuto lottare per l’ottavo posto. Credo che per loro sia molto difficile e sono sicuro che non sono contenti. Parlando con Frederic ho capito che non sono delusi solo per questo, ma anche per l’intera gestione del weekend. Ho discusso anche con tutti gli altri team principal, ma ne discuteremo ad ottobre in occasione del prossimo appuntamento della F1 Commission.

Gunther Steiner

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Chiara Zambelli

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