Sul possibile approdo di Rossi in Ducati si è espresso Michele Pirro, collaudatore da anni per Borgo Panigale, che si è detto incuriosito

Il futuro di Valentino Rossi è ancora ignoto, ma si paventa la possibilità di vederlo nel suo team a bordo di una Ducati e Michele Pirro sembrerebbe incuriosito dal binomio rinnovato Rossi-Ducati.

Le parole di Michele Pirro su Rossi

Il 2022 potrebbe essere l’anno per rivedere Valentino Rossi in sella a una Ducati. Dopo la brutta esperienza delle annate 2011 e 2012, il pesarese sarebbe stato accostato come pilota al fianco di Luca Marini nel neo team Aramco VR46. Rossi non ha ancora fatto conoscere il suo futuro. L’esperienza in Yamaha Petronas SRT sembrerebbe conclusa, quindi l’alternativa al ritiro può essere solo la Ducati nel 2022.

La moto che si ritroverebbe tra le mani il nove volte campione del mondo sarebbe completamente differente da quella guidata in passato. Uno dei fautori dello sviluppo della Desmosedici Michele Pirro si è pronunciato su Rossi e il possibile approdo in Ducati. Il collaudatore Ducati sarebbe incuriosito nel vedere il “Dottore” sulla Desmosedici.

Mi piacerebbe vedere Valentino Rossi provare la Ducati, sapete quante volte gli ho detto: ‘Se guidassi quella di adesso invece di quella dei tuoi tempi’…

Pirro e il pronostico per il GP di Stira

Il collaudatore italiano si è riservato anche un pronostico per il prossimo gran premio che si correrà l’8 agosto in Austria a margine del podcast della Gazzetta dello Sport, il tutto condito con ironia.

Come finirà? Prima Ducati, seconda Ducati, terza Ducati. E ci metto pure quarta Ducati, con Jorge Martin. Ma a me di come finisce in Austria interessa relativamente, quello che vogliamo è essere campioni del mondo a fine stagione

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Simone Massari

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