Il motore Mercedes non convince il boss di Honda, Toyoharu Tanabe. Secondo il capo del costruttore nipponico, è stato inconsueto per i motorizzati Mercedes montare la seconda delle tre power unit soltanto alla sesta gara del campionato, quando sarebbe meglio sostituirla ogni sette od otto gare. Si è trattato di pura strategia oppure una prematura sostituzione del motore è un segno che qualcosa inizia a vacillare anche nella progettazione della PU tedesca?
Motore Mercedes, problemi di affidabilità o scelta tecnica?
Grazie al suo motore ibrido, Mercedes domina incontrastata la classifica costruttori (ma anche quella piloti) del campionato mondiale di F1 da ormai 7 stagioni. È dal 2014 che nessuno è stato in grado di metterle i bastoni tra le ruote tranne Ferrari, durante quel fuoco di paglia innescato nel 2017 e 2018, ma che non ha arrestato l’avanzata tedesca. Così, dopo il tentativo di sabotaggio mal riuscito dell’Italia, scende in pista il Giappone col suo ‘motorone’ Honda montato su una prorompente Red Bull RB16B che si sta rivelando una vera e propria spina nel fianco per la Mercedes e, tecnicamente, pare essere leggermente migliore della Mercedes W12.
Adesso resta da capire se la sostituzione della PU Mercedes da parte dello stesso costruttore, e di tutti i motorizzati della casa di Stoccarda, sia stata una scelta voluta per evitare problemi di affidabilità sul circuito cittadino di Baku o per avere una monoposto più competitiva sul dritto sacrificando la sostituzione a Le Castellet e andando contro la tabella di marcia. A rigor di logica, evidenzia Tanabe, su 23 gare in calendario e 3 PU a disposizione da regolamento, la scelta più giusta da fare sarebbe quella di sostituire la PU su una monoposto ogni sette od otto gare. Mentre la scelta dei motorizzati Mercedes non ha convinto il capo dell’organigramma Honda che, da buon e preciso giapponese qual è, cambierà la PU sulla RB16B durante l’appuntamento francese rispettando la tabella di marcia.
Dal nostro punto di vista, vorrei sapere perché le altre squadre hanno utilizzato una nuova power unit a Baku. Ci sono 23 gare, quindi bisogna correre sette o otto gare con un motore. Baku era solo la sesta. Non so perché i motorizzati Mercedes hanno già cambiato power unit.
Toyoharu Tanabe, responsabile reparto motori Honda
Nuova power unit Red Bull in arrivo al GP di Francia
Durante il GP di Francia la Red Bull monterà sulla RB16B la seconda delle tre power unit Honda. Si tratta di una versione evoluta rispetto alla precedente migliore in termini di affidabilità, resistenza e soprattutto potenza. Sul tracciato de Le Castellet la scuderia di Milton Keynes sarà favorita, motoristicamente parlando, per arrivare in Francia con un motore più fresco e meno spompato, visto che sul circuito di Baku i lunghi rettilinei e le numerose scalate mettono in difficoltà qualsiasi motore. Anche in questo settore la Mercedes sembra partire in difficoltà, ma la sfida è ancora aperta.
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