Si sono da poco concluse le qualifiche della 6h di Spa del WEC 2021, valide per il primo round della stagione che scatterà domani alle 13:30.

Si sono da poco concluse le qualifiche della 6h di Spa del WEC 2021, valide per il primo round della stagione che scatterà domani alle 13:30. Per quanto riguarda la classe Hypercar le Toyota non hanno avuto difficoltà nel chiudere davanti a tutti, considerando la mancata partecipazione della Scuderia Cameron Glickenhaus. L’effettivo inizio della sessione di qualifica è stato però bloccato a causa di due gravi incidenti nella classe GTE, senza particolari conseguenze.

Qualifiche 6h di Spa, cosa è successo in Hypercar e in LMP2

La prima pole dell’anno è frutto di un gran giro di Kamuy Kobayashi. Il giapponese non era mai riuscito a partire dal primo posto, ma in virtù del suo crono in 2:00.747 ci è riuscito. La Toyota GR010 Hybrid nr. 7 partirà così davanti alla vettura gemella con il numero 8, staccata di 5 decimi dal poleman. Più indietro l’unica Alpine del lotto, che nonostante i dubbi (mal riposti) della vigilia, termina ad 1 secondo e 4 decimi dalla seconda piazza. Un tempo talmente lento che ha reso possibile alla più veloce delle LMP2 di mettersi nella terza posizione nella classifica generale, davanti alla ex Rebellion R13 rebrandizzata Alpine.

Passando proprio alla LMP2, la pole position è materia di Albuquerque del team United Autosports, grazie ad un tempo di 2 minuti, 2 secondi e 404 millesimi. Un crono più rapido della Alpine nr. 36 nell’ordine dei 2 decimi: qui la differenza l’ha fatta probabilmente la maggiore conoscenza della monoposto da parte dei campioni in carica britannici. Proseguendo ci imbattiamo in G-Drive Racing, con Nyck De Vries mezzo secondo più lento di Albuquerque, ma comunque autore di un buonissimo giro. L’olandese vorrà sicuramente tentare di sorpassare il portoghese al via, conscio che poi la gara si giocherà, ovviamente, lungo 6 lunghissime ore.

Il riassunto della sessione per la categoria GTE

Come detto sopra, l’inizio della qualifiche si è bruscamente interrotto a causa di due incidenti piuttosto forti. Il primo a subirlo è Christian Ried, che finisce violentemente a muro sul Raidillion. Fortunatamente il pilota del team Dempsey Proton Racing è incolume. Dopo diversi minuti di pulizia della pista a causa dei molti detriti, suona un altro campanello d’allarme. Egidio Perfetti esce di pista nello stesso punto di Ried, senza conseguenze. La sessione può finalmente riprendere: il primo a stampare un giro buono è Lietz del Porsche GT Team, con un 2:13.212. Tuttavia Estre inizia ad abbassare il ritmo di molto, segnando un 2:11.715. Tra i due compagni di squadra si inserisce Molina di AF Corse, lontano ben 7 decimi dal poleman. Questo è la Top 3 della GTE Pro.

Passando alla classe riservata agli “amatori”, nelle prime due posizioni troviamo solo Aston Martin. Il best lap è opera di Keating, alla guida della Vantage nr. 33 del team TF Sport. Alle sue spalle prende posto Dalla Lana, alfiere ufficiale del costruttore inglese. Compare nella P3 di categoria Haryanto, pilota Dempsey Proton Racing, grazie ad un crono di 2 minuti, 16 secondi e 319 millesimi. Seguono le 488 GTE di AF Corse in P4 e P5: la prima chiude vicinissima alla Porsche di Haryanto, mentre Perrodo scivola a 1 secondo e 2 dal compagno. Non sono tuttavia da escludere capovolgimenti di fronte nella gara di domani.

Giacomo Lago

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