Il GP di Monaco ha visto finalmente incoronare il suo principe, Charles Leclerc. Il pilota monegasco, dopo svariate sfortune e problemi tecnici, è riuscito a conquistare la vittoria nel suo Gran Premio di casa, sconfiggendo una volta per tutte quella “maledizione” che per anni lo ha sopraffatto.
Charles Leclerc e la maledizione di Monaco
Charles Leclerc ha avuto una lunga serie di delusioni al GP di Monaco, dove, fino ad oggi, aveva conquistato numerose pole position, ma nessuna vittoria. La maledizione è iniziata nel 2017 in Formula 2, quando problemi tecnici gli impedirono di finire entrambe le gare previste. Nel 2018 si ripeté la stessa storia, mentre nel 2019 e nel 2021 furono suoi errori a costargli la gara. Nel 2022, un errore strategico della Ferrari lo relegò al quarto posto, seguito da un sesto posto nel 2023. Quest’anno, Leclerc è arrivato determinato e carico al GP di casa, sperando finalmente di spezzare la maledizione e conquistare la vittoria.
La vittoria e le lacrime del principe di Monaco
Il weekend di Leclerc a Monaco si apre nei migliori dei modi e fin dalle prove libere del venerdì, il pilota Ferrari vola e si aggiudica il titolo di più veloce. Il sabato, data la difficoltà a sorpassare in un circuito come quello di Monaco, conquistare la pole è imperativo ed è proprio l’obbiettivo di Charles. Nel Q1, un pezzo di plastica si posiziona sull’alettone della sua monoposto, diminuendone la velocità, cosa che fa tremare Leclerc e Ferrari. Tuttavia, tolto l’ostacolo, il pilota monegasco ritorna a essere il più veloce. Tutto procede bene fino al Q3, dove la qualifica è tiratissima. Verstappen e le McLaren fanno paura, ma Leclerc compie un giro mostruoso e conquista la pole davanti a Piastri e Sainz. Verstappen si qualifica solo sesto a causa di un suo errore.
La domenica è quindi l’occasione per Charles di completare il weekend finora perfetto e mettere fine alla sua maledizione. Dopo una partenza caotica con vari incidenti e una bandiera rossa, gran parte dei piloti, incluso Leclerc, passano alle gomme dure per evitare ulteriori soste. Alla ripartenza, Leclerc prende subito il comando e resiste a Piastri. Dopo ben 78 giri durati un’eternità, Leclerc taglia il traguardo in prima posizione e, durante il Team Radio, si lascia andare a un pianto liberatorio e urla di gioia. Il Predestinato, intervistato da Jenson Button, non nasconde l’emozione e dedica la tanto agognata vittoria a due figure fondamentali della sua vita, entrambe scomparse prematuramente: al padre, a cui aveva mentito pochi giorni prima della sua scomparsa dicendogli di essere entrato in F1, anche se non era ancora vero, e Jules Bianchi, amico e mentore, che ha raccomandato il suo talento alla Ferrari.
Dopo tanta sfortuna, finalmente il principe di Monaco è riuscito a conquistare il gradino più alto nella gara di casa, sconfiggendo i demoni che lo hanno turbato per anni. Tutta la squadra Ferrari e l’intero paese si è stretto intorno al pilota, orgogliosi ed emozionati quanto lui per questa vittoria, conquistata con così tanta fatica. La tormentata storia tra Monaco e Leclerc, ora lo possiamo dire, è terminata con un lieto fine. Ci auguriamo che questa vittoria sia solo la prima di una lunga serie per il pilota Ferrari.
LEGGI: “Gara GP Monaco 2024: Leclerc torna sul gradino più alto del podio, Sainz terzo”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
Alessandra Mottadelli
About Post Author
