La F1 è pronta ad affrontare il GP di Monaco, ottavo appuntamento del 2024 nonché gara di casa per Charles Leclerc. Il pilota della Ferrari non vanta però una storia d’amore sullo storico tracciato cittadino. Una “maledizione” che ha inizio fin dal 2017, anno in cui Leclerc ha calcato le sue strade a bordo di una Formula 2.
GP Monaco: la “maledizione” di Charles Leclerc
La F1 è pronta a tornare in pista per il GP di Monaco, ottava gara del mondiale 2024 e appuntamento di casa per Charles Leclerc. Il monegasco dovrà però fare i conti con quella che è la sua “bestia nera”. Leclerc con la tappa a Monte Carlo non va infatti troppo d’accordo. La sua recente storia insegna che ad aleggiare attorno al tracciato cittadino casa del monegasco della Ferrari sembra esserci una sorta di maledizione. Se da un lato le prestazioni del sabato sono sempre state competitive, dall’altro nel corso delle varie domeniche di gara difficilmente si è vista la luce. Ma andiamo con ordine.
Tutto inizia infatti nel 2017, anno in cui Leclerc giunge in F2 da campione di quella che ai tempi era la GP3 Series. Il monegasco arriva a Monaco come uno dei papabili al titolo della categoria. Segnata la pole position nel corso delle qualifiche, Leclerc deve però fare i conti con la sua Prema in entrambe le gare previste. Nel corso della prima a fermare il monegasco è infatti un problema alla sospensione; l’incubo però si ripresenta anche nella Sprint Race, quando a mettere fine alla corsa di Leclerc è un problema elettrico. Nel 2018 per Leclerc arriva la F1, con la Sauber, ma la storia negativa con Monte Carlo non finisce. Partito dalla quattordicesima piazza, il monegasco è infatti costretto al ritiro dopo un problema ai freni che lo porta all’incidente con Brendon Hartley.
Nel 2019 Leclerc arriva a Monaco con la monoposto dei suoi sogni, la Ferrari. L’incubo però non sembra avere una fine. Le qualifiche infatti sono un disastro. Il monegasco viene infatti eliminato in Q1 a causa di un errore al muretto che lo ha mandato in pista tardi. Dalla quindicesima posizione Leclerc può poco, ma il monegasco assicura rischio e divertimento con alcuni sorpassi azzardati. Monaco però non perdona e, in uno di questi, Leclerc rimedia una foratura che lo costringe a chiudere in anticipo anche questa gara di casa.
Dopo aver saltato il 2020 vista la cancellazione a causa del Covid, per Leclerc sembra poter arrivare il momento della svolta nel 2021. Lui e la sua Ferrari sono infatti la coppia più veloce sulle strette strade del Principato. La pole position però non arriva dalla sola prestazione. Leclerc infatti chiude le sue qualifiche contro il muro, assicurandosi la prima posizione ma con un enorme dubbio. Ci saranno danni? La risposta, alla domenica, non tarda ad arrivare. Per non perdere il primo posto in casa Ferrari decidono infatti di non cambiare nulla sulla monoposto numero 16, apparentemente salva. Il giro dopo l’uscita dai box per andare in griglia riporta però Leclerc alla dura realtà di Monaco. Sulla sua Rossa c’è infatti un problema al semiasse, danno che non gli permetterà di prendere il via alla gara.
Le due gare concluse e il GP storico
Per il 2022 è ormai chiaro a tutti che Leclerc a Monaco debba combattere anche contro la sua “maledizione”. La Ferrari inizia l’anno in modo molto competitivo, dando una prima illusione di lotta mondiale con il campione in carica Verstappen. Al sabato la Ferrari numero 16 vola e, senza intoppi, Leclerc conquista la pole position per la gara di casa. La ciliegina sulla torta giunge inoltre dal suo compagno di squadra, Carlos Sainz, che ottiene la seconda piazza completando una prima fila tutta Ferrari. Su un circuito come quello di Monte Carlo un risultato simile è fondamentale, vincere finalmente sembra possibile per Leclerc.
La pista però è di tutt’altra idea. La partenza è sul bagnato e tutto fila liscio con Leclerc che tiene la leadership davanti al suo compagno di squadra. La chiamata ai box per montare le gomme da asciutto è però fatale. La Ferrari sbaglia infatti a far rientrare i suoi piloti, con Leclerc che, dopo la sosta, si ritrova addirittura quarto, mentre Sainz è secondo. Sorpassare a Monaco è più che difficile e portare la macchina al traguardo è fondamentale. Leclerc chiude così ai piedi del podio. Per lui giunge l’ambita bandiera a scacchi nella gara di casa, ma il boccone da digerire è più che amaro.
L’avventura di Leclerc a Monaco nel 2022 non è però fatta della sola F1 moderna. Il monegasco infatti, prima della tappa ufficiale del Circus, è chiamato a partecipare allo storico Gran Premio che va in scena tra le strette vie del Principato. Ad attenderlo, oltre al suo pubblico, c’è la Ferrari di Niki Lauda. La maledizione si abbatte però ancora una volta sul monegasco classe 1997. Un problema ai freni si presenta torna infatti a bussare alle porte di casa Leclerc. Il risultato? Il muro.
Nell’ultima edizione corsa, quella del 2023, per Leclerc arriva la seconda bandiera a scacchi in gara. Le qualifiche lo vedono chiudere in terza posizione, alle spalle di Max Verstappen e Fernando Alonso. Il monegasco sogna, almeno un podio, ma al limite di una barzelletta per lui l’incubo a Monaco non ha fine. L’impeding ai danni di Lando Norris costringe la Direzione Gara a comminare a Leclerc una sanzione di 3 posizioni da scontare in griglia. Un sesto posto dal quale il monegasco parte e nel quale chiude la gara. Alla vigilia del suo GP di casa nel 2024 Leclerc sogna quindi il riscatto per se stesso e per il suo pubblico. La bestia nera, prima o poi, deve essere sconfitta. Sarà questa la volta buona?
LEGGI: “GP Monaco 2024: il programma di F1 e F2”
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