Nel Gran Premio di Jerez ci saranno tre piloti in più: Stefan Bradl si aggiungerà a Lorenzo Savadori e a Dani Pedrosa come wild card per Honda. Il tedesco scenderà in pista per testare le nuove parti della moto e portare dati da analizzare al team dell’Ala Dorata.
Bradl wild card a Jerez: un ulteriore aiuto nello sviluppo Honda
Per il weekend di Jerez, Stefan Bradl metterà giù il microfono di ServusTv e indosserà la tuta della Honda per correre una delle due wild card possibili della stagione 2024. La partecipazione al weekend di gara spagnolo sarà di grande aiuto ai due piloti ufficiali del team Joan Mir e Luca Marini nella raccolta di dati per lo sviluppo della RC213V, che risulta essere la moto con più difficoltà in MotoGP. Le concessioni date a Honda (e Yamaha) non sembrano giovare al marchio giapponese di Tokio, il quale è sempre nelle retrovie del gruppo.
Bradl è alla sua settima stagione da pilota collaudatore e nel 2024 è già stato in pista nei test in Malesia, in Qatar e nei due test privati Honda a Portimão e Jerez. Questi ultimi sono sempre parte dei privilegi delle concessioni 2024. Nel 2023 Stefan Bradl, tra wild card e sostituzioni in HRC e in LCR, ha partecipato a sei GP, andando a punti in quattro di essi. L’ultima presenza in gara del pilota tedesco risale al Gran Premio del Giappone a Motegi.
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Giulia De Baldo
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