Il weekend in Cina ha visto assegnata una penalità che ha fatto sorgere alcuni dubbi, ossia quei 10 secondi di tempo dati ad Alonso nonostante il ritiro. I Commissari, in seguito all’episodio, hanno quindi deciso di chiedere dei chiarimenti alla FIA. Il regolamento deve essere reso più comprensibile secondo questi ultimi.
Penalità di tempo dopo il ritiro: la FIA deve chiarire le regole
In Cina non sono mancate le penalità con annessi dubbi, come quello sorto dopo i 10 secondi di tempo assegnati ad Alonso nonostante il ritiro. Nel corso della Sprint di sabato, il pilota Aston Martin e Carlos Sainz hanno avuto un contatto, episodio che poi ha costretto il due volte iridato a ritirare la propria vettura. L’incidente ha causato dei danni anche al pilota Ferrari, con la Direzione Gara che ha quindi ritenuto Alonso unico responsabile. A stranire però è stata la sanzione giunta dalla FIA, o meglio, una delle due comminate all’asturiano. Oltre ai 3 punti sulla Superlicenza, Alonso ha infatti ricevuto 10 secondi di penalità da aggiungere al suo tempo nella Sprint. Gara da cui il due volte iridato si è però ritirato.
Inizialmente il dubbio era in merito a quando Alonso avrebbe dovuto scontare i secondi di penalità. Il documento ufficiale pubblicato dalla FIA parlava però chiaro. “L’articolo 54.3 del Regolamento Sportivo stabilisce che se la penalità di 10 secondi viene comminata dopo la fine della Sprint, allora 10 secondi saranno aggiunti al tempo del pilota interessato. Abbiamo quindi aggiunto 10 secondi al tempo della vettura numero 14″. Dunque, visto il ritiro, Alonso ha scontato una penalità che, di fatto, non lo ha davvero penalizzato. Le aspettative e la logica erano infatti per una sanzione da scontare in un momento successivo, come accaduto dopo la gara per Ricciardo. L’australiano ha infatti ricevuto una penalità per il GP di Miami.
I punti interrogativi non sono però sorti solo agli appassionati, ma anche agli addetti ai lavori. Tra questi in prima fila ci sono gli stessi Commissari di gara che hanno infatti chiesto un chiarimento alla FIA. Questi ultimi hanno infatti sottolineato la poca chiarezza del linguaggio usato nel Regolamento Sportivo in merito alle penalità da comminare ad un pilota che si è ritirato. La Federazione Internazionale è così stata invitata a prendere in considerazione l’idea di modificare le regole in modo da rendere meno complicata la loro comprensione, soprattutto in merito all’episodio verificatosi al termine della Sprint del GP di Cina.
LEGGI: “GP Cina 2024: il risultato della gara”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
