wolff progressi mercedes giappone
Toto Wolff, in vista della Cina, si è detto sicuro dei progressi fatti da Mercedes in Giappone nonostante non si siano visti i risultati.

La F1 è quasi pronta per il GP della Cina, con Toto Wolff che ha parlato dei progressi fatti dalla Mercedes in Giappone. Le W15 non hanno ancora raggiunto un buon livello di prestazioni, ma il team principal è sicuro del lavoro svolto. Dei passi avanti, anche se nascosti, sembrano infatti esserci stati, motivo per cui Mercedes prosegue con il progetto 2024.

Progressi Mercedes, Wolff: “In Giappone ci sono stati”

La F1 si prepara ad affrontare il GP della Cina dove Toto Wolff spera in altri progressi da parte della Mercedes dopo quelli che si sono visti in Giappone. La tappa a Shanghai sarà una grande incognita per tutti. Il Circus infatti non approda in Cina dall’ultima edizione corsa nel 2019, dunque prima dell’avvento delle vetture ad effetto suolo. Il format Sprint sarà un’ulteriore difficoltà da affrontare vista l’unica sessione di prove libere utile a mettere insieme tutti i dati per affrontare un buon weekend. Da quella vittoria di Hamilton nel 2019, millesimo GP della storia della F1, la Mercedes ha però cambiato faccia.

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Photo Credit: Mercedes F1 Media Site

Il 2024, così come le due stagioni precedenti, non sembra infatti poter regalare grossi risultati al team di Brackley. Il ritorno dell’effetto suolo ha infatti ridimensionato la scuderia che per anni ha imposto il suo dominio. Nonostante l’avvio in salita, l’ottimismo non sembra comunque mancare. E a dirlo è stato proprio Toto Wolff. Come riportato da FormulaPassion.it, il team principal della Mercedes ha infatti dichiarato di voler compiere altri passi avanti. Progressi che sono stati registrati in Giappone, nonostante il settimo posto di Russell e il nono di Hamilton, e su cui la scuderia continua a lavorare.

“I risultati non lo dimostrano ma in Giappone ci sono stati dei progressi solidi con la monoposto. Ed è su questa strada che vogliamo proseguire. In Cina sarà interessante perché tutto sarà nuovo rispetto all’ultima volta, dalla macchina alle gomme, e anche l’asfalto. Ci saranno diverse incognite. Le modifiche al format, tra cui quelle al Parco Chiuso, miglioreranno la gestione del weekend. La sola ora di prove libere sarà un’ulteriore sfida perché le decisioni saranno prese su dati che inevitabilmente sono parziali. – Toto Wolff

LEGGI: “GP Cina 2024: il programma del weekend”

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Chiara Zambelli

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