La gara del GP di Cina della Scuderia Ferrari si è conclusa giù dal podio. La Rossa ha ottenuto con i suoi piloti il quarto ed il quinto posto, dopo essere partiti qualche posizione più dietro. Il ritorno a Shanghai non è stato dei migliori immaginati dal team principal Frederic Vasseur, che al termine della sessione ha commentato a caldo la prestazione delle SF-24.
Vasseur commenta la gara del GP di Cina di Ferrari: “Non siamo riusciti ad estrapolare il massimo”
Il Gran Premio della Cina della Scuderia Ferrari si è concluso in quarta e quinta posizione. Charles Leclerc ha preceduto il compagno di squadra Carlos Sainz, con una strategia simile ma sviluppata con pit stop in momenti differenti. Entrambi sono partiti su gomma media, riuscendo nel primo stint a guadagnare qualche posizione. La doppia Safety Car causata prima da Valtteri Bottas, e poi da Yuki Tsunoda, ha aiutato la squadra ad andare verso il piano di una sola sosta. Con la gomma dura, però, la storia è stata diversa.
Le SF-24 si sono trovate in difficoltà rispetto alla McLaren eccellente di Lando Norris e alle solite due Red Bull, non riuscendo a massimizzare come negli altri appuntamenti il proprio potenziale. Nonostante ciò, ci sono stati diversi fattori che giustificano la performance, a partire dalla posizione di partenza dei due piloti. Il team principal Frederic Vasseur ne ha parlato a Sky Sport F1, spiegando anche perché non sono arrivati i primi aggiornamenti.
“Innanzitutto siamo partiti più dietro, dobbiamo migliorare nella qualifica. Abbiamo avuto un primo stint buono con le medie, ma poi abbiamo faticato molto con la mescola dura. Ma è una questione di un decimo circa, non mezzo secondo dagli altri. Nel complesso il problema è stato partire dal sesto e settimo posto. In fabbrica i ragazzi stanno lavorando giorno e notte per portare gli aggiornamenti, non posso chiedere più di così. Gli eventi sprint poi, non sono semplici da gestire con dei nuovi componenti”.
“Il problema di questo weekend è stato non riuscire ad estrapolare il massimo dalla nostra macchina. Penso che sabato il passo fosse migliore di quello di Norris o Perez. Domenica abbiamo fatto una gara simile a quella di Sergio, e di un decimo più dietro a Lando. La situazione tra Carlos e Charles? Abbiamo discusso ieri, e credo che oggi la fase di partenza sia stata un po’ una giungla. Per me non c’è stato nessun dramma. Qualsiasi cosa riusciremo a portare ci permetterà di fare la differenza, soprattutto per partire più avanti dopo le qualifiche”.
LEGGI: Il riassunto della gara del Gran Premio di Cina
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