Tsunoda Red Bull
Le speranze di Tsunoda di essere chiamato dalla Red Bull per sostituire Perez sono appese alle prestazioni che riuscirà a fare nel 2024.

La recente ottima prestazione di Yuki Tsunoda in occasione del GP dell’Australia ha senza dubbio attirato l’attenzione della Red Bull. Già Helmut Marko, che ha grande influenza sulle scelte relative ai piloti affiliati al marchio della bevanda energetica, è rimasto piuttosto soddisfatto del settimo posto ottenuto dal giapponese. Per questo motivo Tsunoda si augura che il team in cui corre Verstappen possa monitorarlo per un’eventuale promozione nel 2025.

Tsunoda in Red Bull? Difficile ma non impossibile

Dato che Sergio Perez non è mai stato realmente sicuro di mantenere il ruolo di seconda guida della Red Bull, ogni anno emergono nuove voci che lo vedrebbero lontano dal team della bevanda energetica. In vista del 2025 però tale eventualità potrebbe davvero concretizzarsi, complici anche i diversi piloti in scadenza di contratto nel 2024. Tra coloro che potrebbero assumere la veste di compagno di squadra di Max Verstappen trovano posto Fernando Alonso, Carlos Sainz e Alexander Albon. Non è da escludere però la possibilità che Red Bull opti per una soluzione interna, similmente a quanto fatto in passato con Daniil Kvyat, Pierre Gasly e lo stesso Verstappen.

Tsunoda Red Bull
Photo Credit: Yuki Tsunoda X

A tal proposito Yuki Tsunoda sa che, in quanto pilota di un team satellite della Red Bull com’è la Racing Bulls, potrebbe esserci anche il suo nome tra i papabili. Questo non solo per il fatto di appartenere alla famiglia della bibita energetica, ma per le qualità che sta dimostrando in pista. Qualora il nipponico dovesse ripetere la prestazione vista in Australia, ecco che le possibilità di essere chiamato dalla casa madre salirebbero vertiginosamente.

Qui di seguito un estratto delle parole di Yuki Tsunoda, rilasciate al sito RacingNews365: “Spero che mi prenderanno in considerazione. Allo stesso tempo farò tutto il possibile per mettermi in mostra alle altre squadre. Voglio solo aumentare il mio valore come pilota in modo da poter essere abbastanza forte. Ovviamente, non so cosa sta succedendo in Red Bull, ma spero che mi valuteranno anche per queste mie motivazioni”.

LEGGI: “Marko soddisfatto della prestazione australiana di Yuki Tsunoda”

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Giacomo Lago

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