In Bahrain si chiude anche il day-3 dei test pre-stagionali di F1 del mondiale 2024; attività più intensa nel pomeriggio, sia per quanto riguarda le simulazioni di gara che per la ricerca della prestazione pura. A chiudere in testa la “sessione mattutina” è Carlos Sainz; cambia invece il leader al termine della giornata, con Charles Leclerc a chiudere col miglior tempo.
Test F1 Bahrain 2024, day-3: il tombino salta ancora
Si conclude anche il day-3, ultimo giorno dei test pre-stagionali in Bahrain prima dell’avvio del mondiale 2024 di F1. L’attenzione si sposta dunque su quello che sarà il primo appuntamento del campionato più lungo della storia di questo sport che si terrà sempre sul tracciato di Sakhir. Il lavoro da parte dei team è stato molto e diversificato, con alcune monoposto che ancora non sembrano aver dato la soddisfazione ricercata. Williams esclusa, nell’ultimo giorno di test si sono alternati tutti gli alfieri di ogni team.
A iniziare l’ultimo giorno sono Sainz, Norris, Perez, Magnussen, Hamilton, Ricciardo, Stroll, Ocon e Bottas. Albon invece resterà sulla Williams per tutte le otto ore. Lo spagnolo della Rossa si mette subito al comando in 1:31.247, seguito dalla McLaren e dalla Williams. Perez, quarto, ha però presto un problema già presentatosi nel corso del day-2. Il messicano incontra infatti l’ostacolo del tombino, sempre in curva 11, saltato ancora una volta. La sessione del mattino vede dunque quasi subito l’esposizione della bandiera rossa, mentre la RB20 viene sottoposta ad alcuni controlli. La Federazione annuncia poi che non ci sarà la pausa ma che la giornata sarà continua fino alla fine per non perdere ulteriore tempo prezioso.
Alla ripresa i piloti tornano in pista per continuare soprattutto con il lavoro dei long run, in casa Red Bull invece si lavora molto sulla RB20 guidata da Perez. Il passo gara della Ferrari visto nel corso del secondo giorno ha lasciato buone impressioni, soprattutto se paragonato alle difficoltà di un anno fa. Chi appare bisognoso ancora di comprendere è invece la Aston Martin, finora molto anonima nel corso delle ore trascorse in pista. In casa Mercedes e McLaren resta invece l’ottimismo per un lavoro che appare buono e, soprattutto, sviluppabile con il tempo. Al cambio di sedili il primo posto è ancora di Carlos Sainz in 1:31.247, seguito da Perez e Hamilton.
Davanti c’è Leclerc, ora occhi al primo GP
Per la seconda metà dell’ultimo giorno di test resta in pista Albon per la Williams, mentre cambiano tutte le altre scuderie. In macchina salgono quindi Verstappen, Leclerc, Russell, Piastri, Alonso, Gasly, Zhou, Hulkenberg e Tsunoda. L’attività, mai davvero messa in pausa, parte quasi subito per Piastri, visti anche i pochi giri messi insieme da Norris in seguito ad un problema alla frizione. All’australiano del team di Woking seguono man mano gli altri piloti, come Alonso, Leclerc e Verstappen. La sensazione, nonostante le condizioni di pista saranno poi diverse, è quella di un lavoro atto a provare le qualifiche prima di procedere con la simulazione di gara.
A meno di tre ore dal termine Verstappen segna il miglior tempo in 1:31.058, con un terzo settore che non si colora di fucsia, segno che probabilmente la RB20 ha ancora qualcosa da dare. Poco dopo è però Leclerc a spodestare l’olandese in 1:30.409, tempo segnato con la mesocla C4, come successo nel day-2 con Sainz. Seguono proprio lo spagnolo, nonostante il crono segnato al mattino, Alonso e Perez. Poco dopo partono le simulazioni di gara, dove Alonso mostra un buon passo. Verstappen prova un ipotetico primo stint con C3 molto molto costante; leggera difficoltà per Leclerc che però rimedia ottimi tempi nel secondo stint con la mescola C1. In casa Red Bull il lavoro sembra però diverso visto che il tre volte campione del mondo ha effettuato una lunga sosta ai box.
Mentre Leclerc continua, Verstappen si ferma per alcuni lavori prima di tornare in pista. Tsunoda intanto sale terzo con la mescola C4. La simulazione del monegasco si chiude con un riscontro che, a sensazione, risulta positivo rispetto ad un anno fa. Leclerc chiude anche con il miglior tempo di giornata, 1:30.322. Gli ultimi minuti in pista sono infine dedicati alle procedure che possono verificarsi nel corso delle sessioni in un weekend di gara, dunque Safety Car, Virtual Safety Car e le varie bandiere. I piloti chiudono poi con alcune prove di partenza. Dopo 24 ore in pista si chiudono dunque i test pre-stagionali; l’attesa adesso è dunque per il primo GP di una lunga stagione.
Test F1 Bahrain 2024: classifica, tempi e giri
| POSIZIONE | PILOTA | TEAM | TEMPO | GIRI |
|---|---|---|---|---|
| 1 | C. Leclerc | Ferrari | 1:30.322 | 74 |
| 2 | G. Russell | Mercedes | 1:30.368 | 67 |
| 3 | G. Zhou | Sauber | 1:30.647 | 85 |
| 4 | M. Verstappen | Red Bull | 1:30.755 | 66 |
| 5 | Y. Tsunoda | Visa Cash App RB | 1:30.775 | 53 |
| 6 | A. Albon | Williams | 1:30.984 | 121 |
| 7 | O. Piastri | McLaren | 1:31.030 | 91 |
| 8 | F. Alonso | Aston Martin | 1:31.159 | 75 |
| 9 | C. Sainz | Ferrari | 1:31.247 | 71 |
| 10 | S. Perez | Red Bull | 1:31.483 | 53 |
| 11 | N. Hulkenberg | Haas | 1:31.686 | 89 |
| 12 | L. Hamilton | Mercedes | 1:31.999 | 49 |
| 13 | L. Stroll | Aston Martin | 1:32.038 | 46 |
| 14 | L. Norris | McLaren | 1:32.108 | 20 |
| 15 | P. Gasly | Alpine | 1:32.149 | 47 |
| 16 | K. Magnussen | Haas | 1:33.053 | 80 |
| 17 | E. Ocon | Alpine | 1:33.079 | 55 |
| 18 | V. Bottas | Sauber | 1:33.528 | 28 |
| 19 | D. Ricciardo | Visa Cash App RB | 1:37.015 | 70 |
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