L’annuncio di Lewis Hamilton in Ferrari è stato, a detta di tutti, una clamorosa mossa di mercato, ma quali sono i retroscena dell’accordo? Il tutto è infatti rimasto nel silenzio fino all’indiscrezione seguita, dopo qualche ora, dall’ufficialità. Come riportato dal Corriere della Sera, nel giro di poche settimane il team di Maranello ha aperto e chiuso l’acquisto del secolo.
Hamilton-Ferrari: i retroscena della vicenda
Sembrava impossibile, eppure è successo, ma quali retroscena si celano dietro all’accordo tra Lewis Hamilton e la Ferrari? Dall’indiscrezione lanciata dal Corriere della Sera fino al comunicato ufficiale sono infatti passate solo alcune ore. Una situazione poco comune nel mondo dello sport, dove dietro ad accordi pluriennali si nascondono anche mesi di trattative. Per il sette volte iridato e il team di Maranello, una volta confermata la reale possibilità, si è però trattato di “amore a prima vista”. Dei retroscena non sono comunque mancati viste la segretezza dell’acquisto del secolo, come riportato sempre dal Corriere della Sera.
Il tutto è innanzitutto stato possibile per via del recente contratto firmato proprio da Hamilton. Al suo interno è infatti presente una clausola di uscita anticipata, motivo per cui l’approdo in Ferrari dal 2025 è diventato realtà. L’ingaggio stellare e la possibilità di cimentarsi in una nuova e coraggiosa sfida sono inoltre stati fattori a cui Hamilton non ha saputo resistere. La trattativa però è comunque rimasta nell’ombra. Le voci attorno al rinnovo di Sainz sembrano ad oggi solo una falsa pista fatta circolare per distogliere l’attenzione dal colpo grosso. E che colpo.
Tutti i nodi però, prima o poi, vengono al pettine. E così è stato anche in questo caso. Sempre come scritto dal Corriere della Sera, una pulce era infatti giunta all’orecchio di Toto Wolff, il quale era all’oscuro di quanto stesse accadendo in casa sua. Immaginare il suo stato d’animo viene di conseguenza facile. La riunione convocata d’urgenza e durata solo pochi minuti ha poi confermato tale situazione. Il team principal della Mercedes non poteva dunque che accettare, forse non proprio di buon grado, la decisione presa dal suo pupillo. L’accordo infatti era ormai andato in porto. Lewis Hamilton era già un pilota della Ferrari mentre il mondo attendeva di capire se davvero questa fosse la volta buona.
Da chi è nata la mossa del secolo? Con tutta probabilità dal presidente John Elkann, che mai ha nascosto l’ammirazione per il campione inglese. Una volta capito che le porte di Hamilton erano tutt’altro che chiuse, si è trattato solo di finalizzare il tutto. Operazione, questa, condotta da Frédéric Vasseur. Un primo grande colpo per cui di sicuro, a prescindere dai risultati, non ci saranno rimpianti. Un campione come Hamilton in un team storico come la Ferrari è una storia che si scrive da sola. Al 2025 manca però ancora un’intera stagione di F1 da gestire. Tempo che a Maranello useranno anche per capire come far funzionare bene il tutto in vista del prossimo anno.
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