Repsol, l’azienda petrolifera spagnola che sponsorizza Honda da ormai 30 anni, vedrà drasticamente ridotta la sua visibilità sulle livree delle moto ufficiali di Mir e Marini a favore dei colori della Casa dell’Ala Dorata. Questo a causa della dipartita di Marc Marquez, di cui Honda avrebbe dovuto garantire la continuità.
Honda e Repsol: drasticamente ridotta la visibilità sulle livree ufficiali
Repsol quest’anno festeggia i 30 anni di sponsorizzazione della squadra ufficiale Honda HRC, ma non riceverà di sicuro il regalo sperato, anzi. Per noi che quasi non abbiamo ricordi di una livrea Honda che non sia di colore arancione, quello della casa petrolifera spagnola, sarà strano abituarsi a dei colori diversi. Sulle livree delle moto ufficiali MotoGP di Joan Mir e Luca Marini, infatti, la presenza del marchio Repsol verrà significativamente ridotta a favore dei colori aziendali della Casa giapponese. La sede di Tokyo, infatti, sta cercando di rafforzare l’immagine del marchio Honda, dipingendo, con i colori bianco, rosso blu, tutte le moto dei team ufficiali che partecipano a diverse discipline, come già avviene nel WorldSBK, Dakar e motocross.
Bello smacco per lo sponsor che ha iniziato a rappresentare la squadra ufficiale Honda nel Campionato del Mondo nel 1995. Oltre ad essere diminuita la presenza sulle moto, il logo dell’azienda spagnola sarà ridotto anche nei box, sui camion e nell’area hospitality. Repsol ha colorato le carene di Honda nel 2023, con un contratto valido per un anno con opzione per un secondo, ma ad una serie di condizioni. Tra queste c’era la presenza della figura di Marc Marquez, di cui HRC avrebbe dovuto garantire la continuità. La dipartita del pilota spagnolo ha permesso a Repsol di rinegoziare le condizioni economiche. Honda ora ritiene quindi che il contributo del suo sponsor non sia abbastanza importante da dargli il massimo risalto.
Repsol non l’ha presa bene. A sole due settimane dai test pre-stagionali di Sepang, dove la Honda lavorerà con il box e le carenature verniciate di nero, non c’è ancora un accordo sul design definitivo delle moto che saranno guidate due piloti HRC che attendono ancora di essere convocati per il consueto servizio fotografico di lancio del team, che si terrà il 13 febbraio a Madrid e sarà organizzato da Repsol, che, da parte sua, sta negoziando con Tokyo per avere il maggiore spazio possibile sulle livree.
La trentesima stagione della compagnia petrolifera come sponsor di Honda non sarà certamente come l’azienda si sarebbe aspettata. Il momento per Repsol è, infatti la compagnia si è impegnata ad utilizzare il 100% di benzina sintetica a partire dal 2027, ad un punto in cui campionato sta introducendo l’uso del del 40% di carburanti non fossili. In questo momento, tuttavia, non si sa nemmeno se sarà tra i protagonisti o se la vedremo ancora al fianco di Honda.
Honda ha già dato un addio, quello a Red Bull
Honda non sta perdendo solo Repsol, ma ha già perso anche Red Bull. Il motivo: sempre la partenza di Marquez, che sta causando più problemi economici che altro. Il produttore di bevande energetiche che ha smesso di sponsorizzare la squadra giapponese lo scorso anno dopo l’addio di Marc. Ecco lasciate le carene della moto l’allestimento del paddock. Honda non ha in programma l’ingresso di nuovi sponsor e non ha garanzie da quelli odierni. Estrella Galicia, che è un attuale sponsor Honda, ad esempio, non ha intenzione di chiedere di incorporare la sua immagine sulle carene della RC213V 2024.
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Deborah Lazzaro
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