Aston Martin ha attribuito il contributo di Sebastian Vettel nel 2022 all’odierna vettura di quest’anno per il loro miglioramento nella classifica della Formula 1. La rivelazione è stata data da Tom McCullough, direttore delle prestazioni della squadra, come riportato da Planet F1.
Aston Martin da podio solo grazie a Vettel
Vettel ha gareggiato per Aston Martin nel 2021 e nel 2022, e la squadra è arrivata settima nel campionato costruttori in entrambe le stagioni. Sebbene al quattro volte iridato siano bastate solo sei gare dopo l’ingresso per salire sul podio, ha ottenuto solo un piazzamento tra i primi cinque nelle 36 gare che sono seguite. Aston Martin ha ottenuto cinque volte più punti nel 2023 rispetto all’anno precedente, salendo sul podio otto volte grazie al sostituto di Vettel, Fernando Alonso.
Mike Krack, team principal di Aston Martin, ha dichiarato che Vettel ha “portato molto” al team con sede a Silverstone e “non è stato solo un contributo alla vettura, ma anche al modo di lavorare, al modo in cui facciamo le cose”. Tom McCullough, direttore delle prestazioni della squadra, ha sottolineato come Vettel abbia cercato di applicare la sua esperienza maturata con Red Bull e Ferrari ad Aston Martin per aiutarli a migliorare.
“Quando è entrato a far parte di noi, proveniva da due squadre campionesse del mondo. In quel momento ha portato molti dettagli minori”, ha dichiarato Tom McCullough, Direttore delle Prestazioni in Aston Martin. “È anche un lavoratore instancabile. Spesso diciamo che il pilota è il miglior sensore nella vettura e gran parte dello sviluppo avviene con il tunnel del vento, simulatori, simulazioni offline, CFD, [ma] un pilota il cui sedere è collegato bene alla vettura può dire ‘questa è la fase di questi tipi di curve in cui so che stiamo avendo più difficoltà rispetto ad altri’. E questo ti consente di approfondire nei dati”.
“Sicuramente non gli abbiamo fornito una vettura sufficientemente buona nei due anni in cui è stato qui. Alla fine del suo secondo anno, stavamo facendo progressi. Ma ho provato compassione per lui, che non ha davvero ottenuto alcun beneficio dalla vettura di quest’anno. Nel corso degli anni, questo accade spesso. Ho fatto parte di quel processo anche io in passato”.
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