Toyota conquista la pole position al termine delle qualifiche della 8 Ore del Bahrain e si accaparra un punto extra in vista della corsa al titolo piloti in cui è ancora in lotta con Ferrari. Le due 499P si qualificano in quinta e sesta posizione. In classe LMP2 svetta la Oreca #23 di United Autosport, mentre tra le LMGTE è Sarah Bovy sulla Porsche di Iron Dames la più veloce del lotto.
Qualifiche 8 Ore Bahrain: i risultati in Hypercar
Il punto extra della Toyota GR010 HYBRID Le Mans Hypercar #8, condivisa da Hartley con Sebastien Buemi e Ryo Hirakawa, è significativo nella lotta per il titolo tra i due team del produttore giapponese. Questo significa che l’equipaggio della #8 deve solo arrivare terzo per vincere il titolo WEC Hypercar, anche se Kobayashi, Mike Conway e Jose Maria Lopez vincono la gara.
Hartley ha ottenuto il punto con un tempo di 1m46.564s, ripetendo la sua pole position del 2022 per le 8 Ore di Bahrain, che gli ha dato un vantaggio di quasi mezzo secondo su Kobayashi. Il pilota giapponese ha ottenuto un tempo di 1m47.053s, assicurandosi il secondo posto con un vantaggio di due decimi sulla Cadillac V-Series-R guidata da Ganassi, in cui Alex Lynn ha ottenuto un tempo di 1m47.265s.
Kevin Estre si è insinuato al quarto posto alla fine della sessione Hypercar di 15 minuti con un tempo di 1m47.712s a bordo della migliore delle due Penske Porsche 963 LMDhs. Il suo giro ha spinto Antonio Fuoco sulla Ferrari 499P LMH #50 al quinto posto per un paio di centesimi di secondo. Il tempo di 1m47.739s di Fuoco era un decimo più veloce del suo compagno di squadra Alessandro Pier Guidi sulla seconda delle Ferrari gestite dalla fabbrica AF Corse.
La seconda Porsche di fabbrica era un altro decimo più indietro nelle mani di Frederic Makowiecki in settima posizione, davanti alle due 963 clienti, Gianmaria Bruni sulla Proton Competition appena meglio di Will Stevens sulla Jota. Le due Peugeot 9X8 LMHs hanno riempito il 10° e l’11° posto, Paul di Resta davanti a Nico Muller, mentre la Vanwall Vandervell 680 era all’ultimo posto nel campo Hypercar nelle mani di Esteban Guerrieri.
Qualifiche 8 Ore Bahrain, risultati in LMP2 e LMGTE
Tom Blomqvist ha ottenuto l’onore di qualificarsi per la classe United Autosports nell’ultima uscita regolare per LMP2 nel WEC. Il suo tempo di 1m52.290s a bordo della ORECA-Gibson 07 #23 di United era quasi tre decimi di secondo migliore rispetto al miglior tempo di Charles Milesi per la squadra Alpine ORECA.
Il tempo di 1m52.561s del pilota francese gli ha dato un vantaggio di oltre mezzo secondo sul terzo classificato Robin Frijns, che è salito in classifica proprio alla fine della sessione nella più veloce delle vetture del team belga WRT. La WRT gemella che guida i punti P2 ha potuto qualificarsi solo al 10° posto nelle mani di Louis Deletraz.
Sarah Bovy ha conquistato la terza pole position dell’anno per la classe GTE Am per il team Porsche Iron Dames. Un giro migliore di 1m58.692s a bordo della Porsche 911 RSR gestita da Iron Lynx l’ha messa tre decimi davanti a Liam Talbot nella Aston Martin Vantage GTE gestita da TF Sport per D’Station.
L’australiano, che sostituisce il capo del team Satoshi Hoshino per la gara di Bahrain, ha segnato un tempo di 1m58.982s proprio alla fine della sessione di 15 minuti. Ha spinto Ahmad al Harthy nella vettura gemella ORT by TF al terzo posto, un tempo di 1m59.161s dalla seconda Aston appena un millesimo più veloce di Ben Keating nella vettura Corvette Racing.
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