Silverstone Wing MotoGP
Sono state introdotte le concessioni per la stagione 2024 con un regolamento volto a livellare le forze in campo

Dopo lunghe discussioni tra i team, la MotoGP ha deciso di introdurre delle concessioni per aiutare i costruttori in difficoltà a tornare competitivi. Il nuovo regolamento prevede una nuova classificazione dei marchi diviso in gruppi e a seconda della fascia di appartenenza, ci saranno delle restrizione e delle agevolazioni ad hoc.

Concessioni MotoGP 2024

Arriva il regolamento che potrebbe portare al livellamento delle prestazioni tra costruttori in MotoGP. Dopo discussioni su discussioni, l’organizzazione intera ha introdotto concessioni ad hoc basate rispetto alla percentuale di vittorie come costruttori durante l’arco dell’anno. I costruttori saranno valutati nel corso della stagione in due finestre differenti: la prima che va dal primo gran premio all’ultimo, mentre la seconda va dalla prima gara dopo la cosiddetta “summer test ban” fino all’ultima prima del “summer test ban” della stagione successiva.

Le fasce saranno quattro, divise in A, B, C e D e prevedono queste condizioni:

FASCIA A: costruttori con più dell’85% del massimo dei punti guadagnati, i quali avranno a disposizione 170 gomme per i test di cui quelli privati possibili solo con collaudatori e su tre circuiti massimo. Avranno a disposizione 7 o 8 motori a seconda dei GP e lo sviluppo sarà congelato. Non saranno presenti wild card.

FASCIA B: costruttori con punti guadagnati tra il 60% e l’ 85% di quelli disponibili. Disporranno di 190 gomme per i test che verranno seguiti solo da collaudatori su tre circuiti, come per la Fascia A. Saranno tre il numero di wild card per questa categoria, invariati parametri per motori e aggiornamenti.

FASCIA C: costruttori che hanno ottenuto tra il 35% e il 60% dei punti a disposizione, con 220 gomme per i test. Uguali le altre condizioni rispetto a motore e aerodinamica. cambiano invece il numero delle wild card rispetto alle precedenti fasce aumentate a sei, con tre che devono essere disputate prima del summer test ban.

FASCIA D: costruttori che hanno totalizzato meno del 35% dei punti disponibili. Le gomme saranno 260 per i test e i costruttori potranno anche schierare piloti ufficiali per provare le nuove componenti in qualsiasi tracciato del calendario. Il maggior vantaggio lo si può vedere nel numero dei motori (9 o 10 a seconda del numero di gran premi) e soprattutto potranno essere sviluppati a stagione in corso. Per quanto riguarda l’aerodinamica, saranno portati a due gli step di evoluzione. Sempre sei le wild card, con le condizioni della Fascia C.

La distribuzione dei team nelle fasce

Vedendo le nuove regolamentazioni, i costruttori saranno divisi in questa maniera, con Honda e Yamaha che avranno enormi vantaggi rispetto a Ducati. Le case giapponesi saranno in fascia D, con la casa di Borgo Panigale ovviamente in fascia A, con Aprilia e KTM in fascia C.

SEGUICI SU:

📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
Simone Massari

About Post Author