regolamento ambientale f1
Come detto da Nikolas Tombazis, in F1 arriverà un regolamento ambientale con lo scopo di rendere lo sport più sostenibile.

Il mondo della F1 è in evoluzione e uno degli scopi del Circus è quello di abbracciare sempre più la sostenibilità. Nel 2026 esordiranno così i nuovi motori, con l’obiettivo di arrivare al 2030 ad avere la totale neutralità di carbonio. I team di F1 potrebbero quindi non avere a che fare solo con i limiti dati dal budget cap, ma anche con un possibile regolamento ambientale.

Regolamento ambientale F1: l’obiettivo sostenibile del Circus

Stare al passo con i tempi attuali non è un compito semplice per uno sport come la F1. La sostenibilità è infatti uno dei maggiori argomenti di discussione; un obiettivo che per la classe regina del motorsport non è appunto di facile raggiungimento. I lavori però sono in corso e alcune novità giugneranno a partire dal 2026; i motori che debutteranno saranno infatti più sostenibili, alimentati da un carburante interamente bio. Il Circus però ha un obiettivo ben più grande a cui arrivare. Entro il 2030 la F1 vuole infatti diventare carbon neutral, scopo che ad oggi appare ancora lontano.

Toto Wolff Mercedes
Photo Credit: Mercedes F1 Media Site

Come riportato da FormulaPassion.it, Nikolas Tombazis ha confermato i lavori in corso nonostante il traguardo ad oggi non sia ancora chiaramente visibile. Mantenere il DNA della F1 senza aumentare quelli che sono i livelli di monossido di carbonio e di anidride carbonica è infatti una grande sfida. A mettere i bastoni tra le ruote non sono tanto le power unit, quanto più tutto ciò che è legato alla logistica, come i trasporti via mare o via aerea. Situazioni, queste ultime, a cui la F1 di oggi può difficilmente rinunciare visti i tanti spostamenti previsti a livello mondiale.

“Per il 2030 l’obiettivo è quello di essere carbon neutral. Ci stiamo lavorando, ma non è ancora sufficiente. Ci sarà presto un regolamento ambientale; lo stiamo studiando e ne parliamo sia con i team che con la FOM. È una nostra responsabilità anche per le generazioni che in futuro vorranno abbracciare questo mondo in maniera responsabile. È la nostra sfida maggiore per i prossimi dieci anni”. – Nikolas Tombazis

F1 e sostenibilità: i materiali saranno un punto fondamentale

Il direttore delle monoposto della FIA non ha dunque nascosto il grande scopo che si intende perseguire. Come riportato da FormulaPassion.it, Nikolas Tombazis ha infatti ammesso il lavoro parallelo per provare a cambiare la F1 mantenendo però quel DNA che fin dal 1950 la caratterizza. Il regolamento ambientale citato da Tombazis è quindi sul tavolo di discussione, senza appunto una tempistica di uscita visti i molti punti ancora da definire. Come accaduto con l’avvento del budget cap, con tutta probabilità, anche le normative ambientali richiederanno rigidi controlli, soprattutto nel caso in cui si estendano le regole anche ai fornitori oltre che ai team di F1.

regolamenti ambientali f1
Photo Credit: Scuderia Ferrari X

Consumo energetico, emissioni inquinanti e smaltimento dei rifiuti sono solo tre dei maggiori nodi da sciogliere in vista di un futuro che abbia a cura l’ambiente. La scelta dei materiali inoltre sembra essere cruciale. Ad oggi le monoposto sono infatti costruite con l’uso principalmente della fibra di carbonio; un materiale complesso sia da riciclare che da smaltire. Su tale questione Tombazis ha così assicurato che gli studi sono in corso, anche se una soluzione per mantenere gli attuali risultati non sembra essere così vicina.

“I materiali sono un punto fondamentale, sia per quanto riguarda la produzione che per la riciclabilità o il poterli riutilizzare. Abbiamo studiato alcune fibre naturali che però sono risultate lontane, dal punto di vista strutturale, rispetto a quello che abbiamo oggi. In alcuni casi abbiamo notato che aggiungerebbero peso a parti che hanno come scopo quello di garantire la sicurezza. Per le parti non strutturali il dubbio è invece l’infiammabilità. Per questo non ci sono ancora nei regolamenti. È una strada che stiamo percorrendo ma deve ancora essere battuta”. – Nikolas Tombazis

LEGGI: “GP Singapore: il programma del weekend e le curiosità”

SEGUICI SU:

📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.

Chiara Zambelli

About Post Author