Uno dei tanti argomenti affrontati in F1, soprattutto negli ultimi anni, riguarda le gare del calendario. Le richieste in continuo aumento mettono infatti in difficoltà anche gli storici circuiti. Secondo quanto riportato da Motorsport.com, potrebbe però esserci una possibilità di avere sia Imola che Monza in F1 fino al 2030.
Imola e Monza in F1 fino al 2030? La palla passa al Governo
Avere un appuntamento all’interno del prestigioso e fitto calendario di F1 non è una cosa semplice. Averne addirittura due, e mantenerli nel tempo, sembra invece quasi impossibile. Il weekend vissuto a Monza non ha infatti portato la sola attenzione su una Ferrari brillante davanti al suo popolo. Le voci all’interno del paddock si sono infatti concentrate anche sulla reale possibilità di avere una sola gara in Italia dopo il 2025. Il problema non sembra infatti essere legato a una concorrenza più all’avanguardia. L’Autodromo brianzolo, a tal proposito, inizierà infatti dei lavori. Il tema principale riguarda infatti i fondi per una doppia permanenza nel Circus.
Secondo quanto riportato da Motorsport.com, la cifra da corrispondere, per ogni gara, si aggirerebbe intorno ai 30 milioni di dollari. Un valore ben minore rispetto a quanto i nuovi ingressi offrono ma che comunque non è semplice da coprire. La vendita dei biglietti, nonostante prezzi folli, infatti non basta. Per provare a tenere entrambi i GP in calendario non basta neanche un pubblico di 304 mila spettatori nel weekend italiano. La palla vincente di questo gioco sembra infatti essere nelle sole mani del Governo. La presenza di Giorgia Meloni a Monza dovrebbe essere stata correlata anche a questo. La Premier, Sticchi Damiani e Domenicali hanno infatti avuto un colloquio da cui sono usciti col sorriso.
Tenere sia Imola che Monza in calendario non sarà certo facile, ma una speranza sembra essersi riaccesa. ACI Italia presenterà dunque un piano sia al Governo che alla stessa F1. Lo scopo, sempre secondo quanto riportato da Motorsport.com, sarà quello di convincere che avere due gare sarà anche utile alla promozione dell’Italia a livello mondiale. Il budget da stanziare per coprire ciò che la vendita dei biglietti non raggiunge non sarà infatti semplice da reperire. Al momento nessuno si è espresso su tale possibilità, ma la presenza di Giorgia Meloni a Monza, e non al convegno cui era stata invitata, forse un significato lo ha. Nel caso in cui il doppio sogno italiano dovesse saltare, ACI sembra intenzionata a mantenere la sola Monza dal 2026. L’idea di un’alternanza non pare essere un’opzione, visti anche alcuni esperimenti passati.
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