Manca un mese al GP d’India della MotoGP, previsto come tredicesimo appuntamento del 2023, ma l’appuntamento al Buddh Circuit è ancora in dubbio a causa di problemi burocratici. La motivazioni sono principalmente dettate dal sgravio mondiale in dogana che se non dovesse essere concesso, porterebbe team e piloti a prendere la decisione di non andare a correre il primo appuntamento asiatico della stagione.
Capo della MotoGP sui problemi burocratici del GP d’India: “Ci sono alcune ulteriori complicazioni inaspettate, ma la gara si svolgerà quest’anno”
Problemi burocratici non nuovi per il GP d’India, tenendo conto anche di quanto accaduto nello scorso decennio in F1 e WorldSBK. La Formula 1 ha corso al Buddh Circuit dal 2011 al 2013, salutando immediatamente questo Paese per questi motivi, evidenziati anche dall’attuale capo Stefano Domenicali durante lo scorso inverno. Il WorldSBK invece non hai mai visto disputarsi un round. Previsto nel novembre 2014, causa delle complicazioni dovute alle rigide normative doganali è stato deciso di annullare e mai più disputare nell’agosto dello stesso anno.
Il GP d’India della MotoGP è previsto per il weekend del 22-24 settembre, ma una cosa è chiara: se gli indiani non concedono all’entourage della MotoGP il consueto sgravio mondiale in dogana, tasse e così via, (tenendo conto che i piloti di solito pagano le tasse nel luogo dove si trova il centro dei loro interessi vitali, ad esempio il paese d’origine oppure Andorra, Montecarlo, Svizzera o l’Isola di Man) potrebbe non esserci mai una gara della MotoGP a Greater Noida nel 2023 ed oltre. In una dichiarazione rilasciata a Speedweek.com, un noto capo team della MotoGP ha risposto a questi problemi burocratici per il GP d’India. Una cosa certa però: il sito della MotoGP in questi giorni ha modificato gli orari del programma della domenica al Buddh Circuit con la gara della classe regina in programma alle 12:00 italiane, mentre quella della Moto2 alle 10:15 e della Moto3 alle 9:00. Scelta strategica per evitare concomitanze con la Formula 1 in Giappone e il WorldSBK ad Aragon, ma segnale che le possibilità di vedere il GP d’India della MotoGP aumentano.
“La gara si svolgerà quest’anno. Ma ci sono alcune ulteriori complicazioni inaspettate in termini di tutta la serie di documenti che devono essere presentati in India per il nostro ingresso. Soddisferemo questi requisiti. Ma avremmo dovuto essere informati di queste complicazioni in tempo utile, non nel luglio 2023”.
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Potete recuperare la puntata andata in onda martedì 8 agosto alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui abbiamo analizzato il GP di Gran Bretagna. Paddock GP Motomondiale ritornerà martedì 22 agosto per l’analisi del GP d’Austria.
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