Da molti anni in casa Red Bull si denota una struttura organizzativa ben chiara. Un primo e un secondo pilota per il team principale e giovani promesse da crescere in AlphaTauri. Il reparto junior di Red Bull, da sempre molto ricco, sembra però pronto a ridursi. Il team principal Christian Horner è infatti pronto a puntare gli occhi sui giovani provenienti dalle formule minori.
Horner: “Dobbiamo concentrarci sulle formule minori”
Arrivare in F1 è uno dei maggiori sogni nutriti dai giovani piloti che approcciano a tale carriera. Il motorsport offre certo diverse categorie, ma la classe regina delle quattro ruote ha sempre avuto un fascino maggiore. Giungerci però non è semplice e richiede ad oggi un percorso che non tutti sono in grado di reggere. I team di F1 negli anni hanno così creato i vari reparti junior; progetti nati con l’intento di trovare e crescere nel modo migliori i talenti fin dalla giovane età. Tra i più famosi ci sono ovviamente quelli di Ferrari e Red Bull, quest’ultimo sempre particolarmente ricco. La strada da percorrere con il team anglo-austriaco è infatti ben delineata, con il passaggio obbligatorio in AlphaTauri per potersi guadagnare il posto d’onore in Red Bull.
Le cose però potrebbero cambiare. Una prima novità si è infatti vista con l’ingaggio di Sergio Perez, un pilota fuori dalla cerchia dei giovani talenti che Red Bull coltiva. In vista del futuro sembra però esserci aria di rinnovo. Ad oggi infatti il junior team del team di Milton Keynes conta molti piloti, la maggior parte impegnati nel campionato di Formula 2. Un numero che si intende ridurre nel prossimo futuro, come ammesso da Chirstian Horner. Il team principal Red Bull, come riportato da Hammer Time Magazine, ha infatti dichiarato che c’è necessità di guardare ai giovani talenti nelle categorie minori, senza bisogno di sovraffollare il reparto dedicato.
“Piloti come Sebastian Vettel o Max Verstappen non arrivano in ogni stagione. Serve dunque essere sicuri di identificare un talento quando si presenta davanti. Per il futuro credo che l’obiettivo sia quello di concentrarsi di più sulle nuove generazioni. In Formula 2 abbiamo tanti piloti in questa stagione, ma credo che il loro numero diminuirà nei prossimi anni. Dobbiamo porre una maggiore attenzione sulle formule minori”. – Christian Horner
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