La Scuderia Ferrari sta lavorando per nuovi aggiornamenti importanti che arriveranno a Monza. La Rossa ha portato fino alla pausa estiva delle novità che, a partire dal primo appuntamento in Olanda, ma soprattutto in Italia, saranno implementati con delle soluzioni più o meno articolate. L’obiettivo del reparto di ricerca e sviluppo a Maranello è quello di riuscire a sviluppare miglioramenti per la SF-23 fino al Gran Premio degli Stati Uniti d’America, per ottenere il secondo posto nella Classifica Costruttori.
Ferrari, nuovi aggiornamenti per puntare al secondo posto in campionato
La stagione in corso di Formula 1 ha un solo protagonista indiscusso per la vittoria, il fenomenale Max Verstappen alla guida dell’altrettanto fenomenale RB19. La Scuderia Ferrari era riuscita nella passata stagione ad essere fino ad un certo punto in piena lotta per i titoli iridati con il team di Milton Keynes, ma poi un improvviso crollo delle prestazioni ha minato il percorso. Ad inizio del 2023, a Maranello le cose sono state anche peggiori di come ci si immaginasse, con una vettura molto meno competitiva rispetto ai diretti avversari, ed una quantità di domande piuttosto netta. Per migliorare la SF-23, la squadra capitanata da Fred Vasseur ha avuto bisogno di tempo, più o meno fino a quasi metà della stagione.
Il progetto 675 sviluppato dagli ingegneri Ferrari, oggi diretti da Enrico Cardile, ha portato nuovi aggiornamenti a partire dal Gran Premio della Spagna. In quell’occasione il bolide guidato da Charles Leclerc e Carlos Sainz ha subito un radicale cambiamento, passando dalla famosa “vasca” ad un semi-scivolo sulle pance. Lentamente dei passi in avanti si sono visti, ed anche i risultati hanno in parte pagato l’impegno dei tecnici. Adesso, giunti alla pausa estiva, gli stabilimenti dovranno essere obbligatoriamente chiusi, ma appena si potrà Ferrari rimetterà le mani sul progetto, per portare a Zandvoort, e soprattutto a Monza, degli ulteriori miglioramenti adattabili alla vettura.
Secondo un’indiscrezione riportata da Motorsport.com, la SF-23 del post-vacanze avrà delle novità ancora alle pance. Si tratterà di soluzioni decisamente più estreme, sfruttando tutto ciò che la vettura consente entro il limite concettuale. Vasseur ed i suoi uomini si sono mossi bene, calcolando in anticipo come gestire il budget cap rispetto agli altri team competitors, per riuscire a portare aggiornamenti fino addirittura a cinque gare dalla fine. Il Gran Premio degli Stati Uniti d’America sarà l’ultima spiaggia di evoluzione della SF-23, che punta ad arrivare alle spalle della Red Bull come massimo risultato ottenibile quest’anno.
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