Andrea Dovizioso ha commentato le Sprint, un nuovo format introdotto in questa stagione di MotoGP che sta dividendo l’opinione pubblica. Per il Dovi funziona, anche se sottolinea come sia molto stressante per il pilota un weekend impostato in questa maniera.
Le parole di Dovizioso sulla Sprint
Si sta raggiungendo la prima metà di stagione 2023 di questa nuova MotoGP, caratterizzata da un format tutto nuovo. Da quest’anno l’introduzione della Sprint e il conseguente stravolgimento del weekend di gara hanno portato i piloti a scontrarsi con un nuovo modo di approcciare il fine settimana.
Andrea Dovizioso ai colleghi di Speedweek.com ha voluto spiegare il suo punto di vista rispetto al nuovo formato, più spettacolare sì, ma anche più stressante per i piloti. Per il forlivese la qualifica ha un ruolo ancora più importante da quest’anno, in quanto molto incisiva per la gara corta del sabato.
“Se mi piacerebbe correre le Sprint? Sì, perché no, anche se le mie qualità probabilmente non sono quelle che meglio si adattano a questo nuovo format. Ma è sempre dipeso da quanto sei competitivo quell’anno. Quindi forse nel 2017 o nel 2018 mi sarebbe piaciuta la gara sprint. Credo che con questo formato di fine settimana, il pilota meglio posizionato faccia la differenza nella gara sprint. La MotoGP ora è un po’ cambiata sotto tanti punti di vista. Dalla prima sessione devi essere veloce. Dopo solo due sessioni si tratta solo di qualifiche e sabato dovrai guidare una gara. Questo è cambiato, ma dal mio punto di vista le motociclette sono cambiate di più. Lo sprint è interessante dal mio punto di vista, ma molto stressante per i piloti”
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Simone Massari
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