Sergio Perez è riuscito a qualificarsi in ottava posizione per la Sprint Shootout del GP del Belgio. E’ stato fatale per lui l’errore di calcolo strategico di uscita del box per affrontare l’ultima sessione. A complicare ulteriormente la situazione è stato il traffico che ha trovato nel giro conclusivo, dove è stato costretto a sorpassare ben cinque monoposto.
Ottavo tempo per Perez alla Sprint Shootout del GP del Belgio
Sulla bagnata pista di Spa-Francorchamps, Sergio Perez è riuscito a realizzare l’ottavo miglior tempo nella Sprint Shootout del GP del Belgio. La posizione a +0:00.905 dal pole man Max Verstappen è stata causata da un errore di calcolo del team. Uscito negli ultimi istanti disponibili del SQ3, il messicano è stato costretto ad alzare il piede e sorpassare ben cinque monoposto che erano impegnate ad affrontare l’ultima chicane nel loro giro lento. Una situazione molto rischiosa, finita per fortuna senza incidenti. Inoltre, il numero 11 ha dovuto affrontare il giro conclusivo con Charles Leclerc, anch’egli nel giro lanciato. Nella Sprint di questo pomeriggio Perez avrà la possibilità di rimontare. Nella gara lunga di domani, invece, potrà puntare concretamente alla vittoria, scattando dalla seconda posizione. Ai microfoni di Sky Sport F1, ha commentato così la sua sessione cronometrata.
“C’è stato un casino all’ultima chicane mentre chiudevo il giro. Una situazione enormemente pericolosa. Ho aperto il mio giro conclusivo sulla scia di Leclerc e non ho potuto fare praticamente nulla. Sono rimasto lì e non è andata bene. Purtroppo non siamo riusciti a pianificare bene la strategia”. – Sergio Perez
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Mara Giangregorio
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