Il GP del Belgio di Fernando Alonso è stato caratterizzato da due risultati con esito opposto. Al sabato nella Sprint Race il pilota spagnolo è finito nella ghiaia mettendo fine alla sua corsa, mentre la domenica una buona performance ed un’ottima strategia gli hanno permesso di terminare la gara al quinto posto. Il 42enne sembra aver ritrovato un po’ quel sorriso che si è visto per i primi appuntamenti, quando oltre la Red Bull non c’era nessun altro davanti.
GP Belgio, Alonso soddisfatto: “Credo che oggi la macchina fosse veloce”
Il Gran Premio del Belgio 2023 è stato il primo sul circuito di Spa-Francorchamps con il format della Sprint Race. In casa Aston Martin l’ultimo weekend prima della pausa estiva ha regalato ottimi spunti, ma anche delle emozioni contrastanti per via di alcuni episodi. Nelle qualifiche Sprint Shootout una scelta non proprio astuta ha portato Lance Stroll a commettere un errore e ad impattare contro le barriere, facendo finire la sessione in un momento in cui i due piloti della squadra del British Green erano alla quattordicesima e quindicesima posizione. Qualche ora dopo è capitato, invece, a Fernando Alonso di ritirarsi, dopo essere finito in testacoda nella ghiaia.
Come sempre, il weekend belga regala delle condizioni meteo pazze. Passando dalla pioggia intensa al sole splendente nell’arco di pochi minuti, i team ed i piloti non hanno potuto abituarsi più di tanto in questo fine settimana. Durante la gara di domenica, però, le condizioni si sono mantenute pressoché invariate, con delle gocce cadute verso la metà della gara per qualche minuto. Fernando Alonso, che sabato 29 luglio ha compiuto 42 anni, è riuscito a portare la sua AMR23 al traguardo al quinto posto, ritornando a stare un po’ più avanti rispetto a quello che si era visto tra Silverstone e Budapest. Dopo la gara, ai media ha parlato dell’ottima performance dimostrata e dell’ottimo lavoro svolto dal team, come riportato da Motorsport.com.
“Credo che oggi la macchina fosse veloce. I ragazzi hanno fatto di nuovo un lavoro incredibile sulla strategia e anche sui pit-stop. Anche nella sprint abbiamo guadagnato qualche posizione, anche se non abbiamo finito la gara. E sì, credo che oggi la macchina fosse più normale. Dopo l’Ungheria e dopo Silverstone abbiamo avuto qualche pensiero. Il team ha apportato alcune modifiche di assetto alla vettura. E credo che oggi abbia dato i suoi frutti. Quindi sono contento, è un buon segnale per l’estate. Non è stato un weekend facile per prendere il ritmo, le qualifiche sul bagnato e la pista che cambiava continuamente. Quindi non abbiamo girato molto sull’asciutto. Non abbiamo mai fatto due giri nelle stesse condizioni per tutto il weekend. E tutto ciò riguardava le qualifiche, il format della sprint è sempre così”.
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