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Fabiano Vandone, ospite nel nostro Paddock GP, ha motivato il perché Ferrari potrebbe aver deciso di posticipare la nuova sospensione.

Il GP di Spagna ha visto una nuova SF-23 scendere in pista. Il team di Maranello ha infatti portato il primo grande pacchetto di aggiornamenti che ha notevolmente cambiato il precedente concetto aerodinamico. Al Montmelò non erano però attese solo le nuove pance, ma anche altre novità che invece non si sono viste. Con Fabiano Vandone, ospite nel nostro Paddock GP, abbiamo parlato della nuova sospensione Ferrari e del motivo per cui il suo esordio potrebbe essere stato rimandato.

Sospensione Ferrari: il motivo del posticipo secondo Fabiano Vandone

Gli aggiornamenti che la Ferrari ha portato nel GP di Spagna non hanno fatto ritrovare il sorriso al popolo rosso. Sainz dalla seconda posizione è infatti scivolato in quinta, mentre Leclerc, partito dalla pit lane, non è andato oltre l’undicesimo posto. La nuova SF-23, dotata di pance in stile Red Bull, ha infatti avuto alcuni comportamenti anomali; situazioni che il team di Maranello dovrà studiare comparando le prestazioni viste in Spagna nei prossimi appuntamenti. Il grande problema legato al degrado gomme resta però una questione non ancora risolta; uno svantaggio che avrebbe dovuto impensierire meno con l’arrivo di una nuova sospensione.

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Photo Credit: Scuderia Ferrari Twitter

La componente però non ha fatto il suo debutto al Montmelò, lasciando intendere ad un approccio cauto da parte del team di Maranello. Introdurre tanto in un solo GP potrebbe infatti portare ad una confusione nella raccolta dati, senza poi comprendere da dove possano arrivare gli eventuali miglioramenti. Fabiano Vandone, ospite nella nostra puntata di Paddock GP, ha provato a motivare questa rinuncia scelta dalla Scuderia Ferrari.

“La mia personale sensazione è che parte del degrado gomme sia dovuto alle sospensioni. La sospensione, diciamo, è il filtro tra lo pneumatico e la cassa veicolo; è una componente dunque determinante per generare grip, ridurre il pattinamento e quindi il consumo, e soprattutto per aumentare la motricità del posteriore. Penso che Ferrari abbia deciso di procedere a step. Adesso arriva la nuova aerodinamica e si deve vedere come risponde la vettura”. – Fabiano Vandone

Vandone: “La sospensione potrebbe arrivare anche a settembre”

La nuova SF-23 che ha debuttato al Montmelò ha chiaramente mostrato un cambio concettuale a livello aerodinamico. Introdurre una nuova aerodinamica significa però darsi anche del tempo per studiare e capire la reazione della vettura. La scelta da parte di Ferrari di procedere un passo alla vota sembra dunque essere corretta. Quando potrebbe quindi arrivare la nuova sospensione di cui si è parlato? Considerando il Canada una pista poco adatta e l’arrivo delle nuove Pirelli a Silverstone, Fabiano Vandone è dell’idea che la novità potrebbe anche arrivare dopo la pausa estiva

“La Ferrari probabilmente ha già pronta la nuova sospensione; giustamente, quando c’è un ribaltamento aerodinamico così importante prima di procedere, e rischiare di non capire se c’è stato un miglioramento e da dove è arrivato, la Ferrari ha deciso di fare un passo alla volta”. – Fabiano Vandone

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Photo Credit: Ferrari Media Centre

“La mia personale sensazione è che la nuova sospensione la potremo vedere probabilmente tra agosto e settembre. A Silverstone infatti arrivano le nuove gomme, con carcasse più rigide e una conseguente capacità diversa di molleggio. Portare la sospensione in Canada avrebbe poco senso vista la pista, ma anche portarla a Silverstone visto le nuove Pirelli. Il rischio sarebbe quello di avere una confusione totale. Magari mi sbaglio, ma credo bisognerà attendere la fine di luglio se non l’inizio di settembre. Sarà però importante testarla in ottica 2024”. Fabiano Vandone 

LEGGI: “GP Canada: il programma del weekend”

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Ascolta Paddock GP, il talkshow dedicato al mondo della Formula 1 con tantissimi ospiti ogni settimana! Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Gabriele Bassi hanno analizzato il GP di Spagna assieme a Fabiano Vandone di Chrono GP, con focus principale sui nuovi aggiornamenti Ferrari e sul perché questi non hanno funzionato come quelli di Mercedes.

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Chiara Zambelli

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