Valentino Rossi nella conferenza stampa organizzata a Monza al GTWC tocca diversi punti riguardanti la sua nuova avventura con BMW. Un weekend iniziato un po’ in salita dato l’errore nella sessione di pre-qualifica, ma i tempi sono risultati buoni considerando l’adattamento alla vettura ancora non ottimale.
Le parole di Valentino Rossi al GTWC a Monza
Grandi novità in questo inizio di stagione per il Fanatec GT World Challenge. Tra queste il cambio di marchio del team WRT che è passato da Audi a BMW. Un nuovo inizio per il “Dottore” che ha raccontato così le sue sensazioni in conferenza stampa.
Finalmente ricomincia GTWC, la mia seconda volta. Un posto speciale perchè ho fatto molti Rally di Monza e adoro il tracciato. Per me un sacco di cambiamenti questo anno, il team è passato a BMW e il feeling è già buono con la macchina. Abbiamo fatto molti test, ma abbiamo bisogna ancora di fare chilometri per prendere confidenza. Non si sa in questa competizione il livello degli avversari. Oggi pomeriggio ho fatto un bel giro, peccato aver commesso un errore toccando l’erba in parabolica. Dobbiamo ancora capire il potenziale della macchina, sperando che non piova domani. Ho provato sotto la pioggia solo a Zandvoort, se pioverà nell’ultima ora di gara potrà succedere di tutto.
Un cambio molto importante dato che la Audi R8 e la BMW M4 sposano filosofie motoristiche completamente differenti, un’auto turbo, la BMW, contro un motore V8 aspirato come quello montato sulla auto dei quattro anelli.
“La grande differenza è il motore perché BMW è turbo mentre l’Audi non lo è. Ci sono vantaggi e svantaggi in questo. L’Audi è più difficile da comprendere, mentre la BMW è più semplice da guidare, più intuitiva. Stiamo lavorando sulla frenata, la macchina si muove un pochino visto che la pista è ondulata per via delle F1. Peccato aver fatto quell’errore questa mattina, ma i miei compagni conoscono molto bene la macchina quindi possono spingere fin da subito”.
Futuro nel WEC?
Nonostante l’enorme esperienza di WRT nel GT, un cambiamento così epocale dopo diversi anni con Audi, poteva presentare problemi per il team, ma come sottolineato da Rossi in conferenza stampa, il supporto della casa ufficiale quest’anno è molto forte e questo sta accelerando il processo di comprensione della BMW M4. E sul futuro, il sogno per il “Dottore” è correre la 24h di Le Mans.
“Mi trovo bene con il mio team, è un team di riferimento in questo campionato. Ci sono altre grandi squadre, molte auto ufficiali e piloti PRO. È una nuova sfida, BMW ci dà molto supporto per questo progetto e questo mi piace molto, senti maggiormente la casa vicina. Per me c’è ancora da trovare il massimo potenziale dell’auto. Riguardo al mio futuro non lo so, devo vedere le mie performance e valutare, sicuramente l’obiettivo è correre la 24h di Le Mans, che fa parte del WEC, ma mi piace molto anche questo campionato, la massima espressione delle auto GT3. Vorrei forse correre sia qui che alcune gare nel WEC, ma ad oggi non so ancora cosa farò”.
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Simone Massari
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