Gerhard Berger Ferrari
Dall'estero arrivano voci che vedrebbero Gerhard Berger come possibile sostituto di Binotto nel ruolo di team principal in Ferrari.

L’addio di Mattia Binotto alla Ferrari ha lasciato la squadra in balia dell’incertezza nella ricerca di un successore; tra i tanti nomi è spuntato anche quello di Gerhard Berger. Molte fonti confermerebbero il suo legame alla squadra di Maranello, per cui è stato anche un ex-pilota. Tuttavia, la strada è ancora troppo lunga e la Ferrari ancora troppo indecisa riguardo all’avvenire: che sia proprio Gerhard Berger a poterla risollevare da un periodo di crisi?

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Dall’estero spingono per Gerhard Berger come team principal in Ferrari

Mattia Binotto è ufficialmente fuori dalla Ferrari ma continuerà nel suo ruolo fino al 31 Dicembre dell’anno corrente. Al suo posto seguiterà poi il CEO di Ferrari, Benedetto Vigna, prendendosi carico del ruolo ad interim, finché non verrà trovato un sostituto adeguato. Tra i tantissimi nomi suggeriti o legati in qualche modo alla scuderia di Maranello che sono spuntati in questi giorni, uno sembra aver avuto particolarmente presa. Stiamo parlando di Gerhard Berger, ex pilota Ferrari dal 1987 al 1989 e poi dal 1993 al 1996. Secondo testate giornalistiche estere, sarebbe proprio lui il rimedio ai tanti problemi che la Rossa ha avuto in questo periodo.

Gerhard Berger Ferrari
Photo Credit: Scuderia Ferrari Twitter

Le ragioni? Tanto per cominciare, Berger si trova lontano dal circus dal ’97. La cosa non significa che sia totalmente estraneo alla Formula 1 moderna, ma solamente un suo distacco dalle meccaniche politiche all’interno dei diversi team. In questo caso, conterebbe solo il suo storico legame con la Ferrari, e forse è proprio questo l’elemento vincente. Secondo il Corriere della Sera, comunque, il suo nome sarebbe già stato depennato dalla lista. Raymond Blancafort, della testata spagnola SoyMotor dice invece che quello di Berger: “Non è un nome che circola, ma se devo analizzare i candidati, non ne trovo uno migliore. Ha diverse caratteristiche ideali per la posizione. Non è in Formula 1 da un decennio, ma restare fuori non significa essere disinformato. Sicuramente è una figura interessante, soprattutto viste le difficoltà di Maranello nel trovare un sostituto di Binotto“.

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Camilla Taglietti

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