Christian Horner Ferrari
Mattia Binotto ritiene che alla luce del calendario 2023 sarebbe corretto modificare il numero massimo di propulsori utilizzabili in un anno.

Il Team Principal della Ferrari Mattia Binotto, visto il nuovo calendario 2023, ha espresso dei dubbi sulla possibilità di riuscire a concludere le prossime stagioni con soli tre motori. Il nuovo calendario difficilmente consentirà alle squadre di rimanere entro il tetto massimo delle unità propulsive concesse, considerando che il conto dei GP passerà dai 22 effettivi di quest’anno ai 24 del prossimo.

Mattia Binotto critico sulle penalità in griglia: “Col calendario 2023 bisogna rivedere il limite sui motori”

Da qualche anno a questa parte il numero di Gran Premi presenti in calendario è aumentato costantemente, a differenza del numero massimo di motori disponibili prima di incorrere in penalità, sempre fermo a tre. Già al termine dello scorso anno Mercedes ha adottato una strategia aggressiva nella rotazione delle unità termiche, omologandone addirittura sei. In questi ultimi weekend poi abbiamo visto come tra Spa e Monza quasi tutti abbiano pagato delle penalità al via, rivoluzionando l’esito delle qualifiche. Tra i più critici a riguardo c’è sicuramente Mattia Binotto, il quale non si è risparmiato sulla questione.

Binotto calendario 2023 GP Italia Ferrari Sainz
Photo Credit: Scuderia Ferrari Media Center

“Penso che le penalità viste a Monza siano troppe. Penso sia difficile per un fan vedere un’auto che ha conquistato la pole non partire dalla prima casella perché ha una penalità in griglia o qualcosa del genere. Forse tre Power Unit sono troppo poche al punto in cui siamo arrivati. Forse è il caso di riconsiderare questo limite in vista dell’anno prossimo e di quelli che verranno”. – Mattia Binotto

L’aumento degli appuntamenti in calendario per arrivare al record di 24 nel 2023 potrebbe esasperare ulteriormente le scelte delle squadre, portando a schieramenti di partenza completamente rivoluzionati soprattutto dopo la pausa estiva, quando il chilometraggio sulle unità comincerà a farsi minaccioso. Resta da capire quale sarà la volontà degli organizzatori, con Liberty Media che attraverso scelte discutibili come l’intenzione di assegnare punti per le prove libere, sembra sempre più orientata alla ricerca esasperata dello spettacolo, correndo il rischio di rinunciare all’integrità sportiva della Formula 1.

LEGGI: “Giovinazzi al volante dell’Alpine nei test in Ungheria”

SEGUICI SU:

📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🐦 Twitter, per avere notizie flash sul mondo del motorsport.
🎮 Twitch, streaming sulle cronache live delle gare e sul mondo videoludico del motorsport

Francesco Corona

About Post Author