La F1 è ormai diventato uno sport d’élite, sia per i troppi cosiddetti “piloti paganti” che sono in griglia che a livello di accessibilità; non è infatti un segreto che i biglietti per assistere agli appuntamenti iridati non sempre siano a buon mercato. Il motivo del costo particolarmente alto va di sicuro cercato negli accordi milionari che i circuiti sottoscrivono per poter ospitare un GP di F1. Quanto pagano dunque i tracciati per avere questa possibilità?
Circuiti di F1: il costo per ospitare un GP
Nel 2022, a meno di cancellazioni, la F1 stabilirà un nuovo record, andando a disputare quello che dovrebbe essere il mondiale più lungo della sua storia; l’attuale calendario prevede infatti 23 gare (scopritele qui), ma nessuno ha escluso la possibilità che in futuro queste possano aumentare.
L’ingresso di nuovi tracciati come Jeddah, Miami e Losail è infatti indice di un interesse sempre più crescente nei confronti della macchina economica che la F1 smuove. Tra i circuiti presenti nel calendario 2022, alcuni potrebbero ospitare il loro ultimo GP proprio nella stagione che prenderà il via in Bahrain; tra questi ci sono per esempio Monaco e il Belgio, tutti Paesi che starebbero già trattando il loro rinnovo.
I prezzi per avere in “casa propria” uno degli appuntamenti iridati del Circus, si aggirano quasi tutti almeno oltre i 20 milioni, come stimato e riportato dal giornalista Dieter Rencken; le eccezioni si trovano con lo storico GP di Monaco, che paga poco meno, e i colossi mediorentali, che invece hanno contratti pluriennali da svariati milioni. L’ultimo esempio è il maxi rinnovo del Bahrain, che resterà nel calendario di F1 fino al 2036.
Quanto pagano i circuiti per ospitare la F1?
| GP | CIRCUITO | COSTO | SCADENZA CONTRATTO |
| Bahrain | Sakhir | 45 milioni | 2022 (rinnovato fino al 2036) |
| Arabia Saudita | Jeddah | 55 milioni | 2025 |
| Australia | Albert Park | 35 milioni | 2023 |
| Emilia Romagna | Imola | 20 milioni | 2025 |
| Stati Uniti | Miami | da concordare | 2031 |
| Spagna | Barcellona | 25 milioni | 2026 |
| Monaco | Monte Carlo | 15 milioni | 2021 (trattativa in corso) |
| Azerbaijan | Baku | 55 milioni | 2024 |
| Canada | Montreal | 30 milioni | 2029 |
| Francia | Paul Ricard | 22 milioni | 2022 |
| Austria | Red Bull Ring | 25 milioni | 2022 |
| Gran Bretagna | Silverstone | 25 milioni | 2024 |
| Ungheria | Hungaroring | 40 miloni | 2027 |
| Belgio | Spa-Francorchamps | 22 milioni | 2022 |
| Paesi Bassi | Zandvoort | 32 milioni | 2023 |
| Italia | Monza | 25 milioni | 2024 |
| Russia | Sochi (Igora dal 2023) | 50 milioni | 2025 |
| Singapore | Marina Bay | 35 milioni | 2021 (trattativa in corso) |
| Giappone | Suzuka | 25 milioni | 2024 |
| Messico | Hermanos Rodriguez | 25 milioni | 2022 |
| Stati Uniti | Austin | 25 milioni | 2021 (trattativa in corso) |
| Brasile | Interlagos | 25 milioni | 2025 |
| Abu Dhabi | Yas Marina | 40 milioni | 2030 |
| Cina | Shangai | 50 milioni | 2025 |
| Qatar (dal 2023) | Losail | 55 milioni | 2031 |
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