Mancano ormai quattro gare al termine della combattuta stagione 2021 di F1; dopo il GP corso in Messico, Max Verstappen detiene ancora la leadership del campionato con 19 punti di vantaggio, mentre Red Bull si è portata ad una sola lunghezza da Mercedes nel Costruttori. Nulla dunque è ancora chiuso e la lotta resta sempre incandescente, sia dentro che fuori la pista. Andrew Shovlin, come riportato da FormulaPassion.it, ha infatti ammesso che analizzerà il motore Honda montato da Red Bull, ritenuto troppo efficiente considerando l’altitudine dell’autodromo Hermanos Rodriguez.
Motore Honda, Shovlin: “Difficile vincere i GP quando perdi 3 o 4 decimi”
I circuiti sopraelevati non sono mai stati un problema per la Red Bull, sempre in grado di trovare la corretta soluzione affinché il problema del raffreddamento non incidesse sulle prestazioni. Il sabato messicano sembrava però aver cambiato le sorti di un risultato scritto, con una prima fila tutta Mercedes che ha stupito anche lo stesso team di Brackley. Nonostante l’ottima qualifica, l’epilogo di domenica ha visto Verstappen tagliare il traguardo con più di 16 secondi di anticipo su Hamilton. Andrew Shovlin ha così scelto di intraprendere un’altra piccola battaglia contro i rivali Red Bull, dei quali analizzerà il motore ritenuto troppo efficiente su circuiti in altura.
Noi sappiamo di aver fatto progressi, ma è impossibile dirlo di loro. Ci siamo concentrati sul telaio e su come ottenere un po’ di grip in più; per quanto riguarda la power unit, non sembrava che fossimo in svantaggio. Faremo alcune analisi su questo; non è semplice isolare tutto quello che succede durante una singola gara. Bisogna guardare le cose in una sequenza di eventi per riuscire a capire.
Andrew Shovlin
Le qualifiche ci hanno illuso; su un circuito come quello messicano, con calde temperature e ancora qualche problema con il grip posteriore, il risultato ci ha stupito. A parità di carico aerodinamico, non penso comunque che abbiamo lo stesso downforce di Red Bull; ed è quello che abbiamo pagato. Le qualifiche erano le qualifiche, mentre la gara era la gara; ma è difficile vincere i GP quando perdi tre o quattro decimi.
Andrew Shovlin
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Non dimenticare di ascoltare l’ultima puntata di PaddockGP. Durante l’episodio numero dodici, abbiamo commentato, assieme a Beatrice Frangione giornalista per Motorsport.com, di tutto quello che è successo durante il weekend del GP del Messico.
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