FIA 2021, annus horribilis
GP Belgio, risarcimento vicino per gli spettatori. Lo conferma il promoter dell'evento a GPBlog. Per il rimborso si valutano tre alternative

Dopo due mesi di tira e molla e di falsi annunci, arriva la conferma che gli spettatori che nel mese di agosto hanno assistito al surreale GP del Belgio avranno una quale forma di risarcimento. Lo ha annunciato il promoter dell’evento al sito GPBlog. In verità nessuna decisione ufficiale è stata ancora comunicata, sembrerebbero infatti diverse le opzioni che gli organizzatori stanno vagliando per far rientrare i tifosi dei soldi spesi per assistere ad una gara che di fatto non si è mai disputata.

GP Belgio: tre le alternative vagliate per il risarcimento degli spettatori

Il GP del Belgio 2021 passerà senz’altro alla storia come la gara più surreale nella storia della F1. Una gara che di fatto non è esistita, con il tracciato funestato da una pioggia torrenziale che ha impedito ai piloti di scendere in pista. La pantomima andata in scena per assegnare una manciata di punti, con le monoposto che hanno percorso due giri in fila indiana dietro la safety car è stata poi la proverbiale ciliegina sulla torta. Uno spettacolo indecoroso, soprattutto nei confronti dei 70.000 che, con pazienza e abnegazione, hanno atteso per ore sotto il diluvio. Tanto che all’indomani dell’evento è stato chiesto da più parti, a cominciare dagli stessi piloti, che gli spettatori presenti venissero rimborsati.

Gli organizzatori hanno preso tempo, ma adesso qualcosa finalmente si muove. Intervistato da GPBlog, il promotore del GP del Belgio ha annunciato che i tifosi presenti a Spa il 29 agosto riceveranno una qualche forma di rimborso: “Confermo che ci sarà un risarcimento, questo è sicuro. Questa settimana o qualche giorno più tardi intendiamo annunciare i dettagli. Comunicheremo presto ai nostri clienti l’iniziativa“. Al momento non è dato sapere in cosa consisterà il risarcimento. Le opzioni al vaglio sarebbero tre: il rimborso totale o parziale dei biglietti, l’ingresso gratuito per la prossima edizione del GP o, ultima ipotesi, uno sconto sui ticket del 2022.

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Rosanna Greco

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