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Audi e Porsche sono ormai pronte ad annunciare il futuro ingresso come fornitrici di motori in F1 dal 2026; quali condizioni hanno chiesto?

Le voci sul possibile ingresso di nuovi Costruttori in F1 sembra ormai pronta a trasformarsi in realtà. Il gruppo Volkswagen sarebbe infatti pronto a fare il suo debutto nella F1 del futuro, quella del 2026, sia con il marchio Audi che con quello Porsche, entrambe come fornitrici di motori, anche se le conferme devono ancora arrivare. L’accordo potrebbe essere raggiunto a breve, soprattutto visto che i futuri esordienti hanno probabilmente ottenuto ciò che avevano chiesto.

Audi e Porsche in F1 per fornire motori dal 2026?

Il gruppo Volkswagen si prepara davvero a mettersi al lavoro per il futuro della F1; il 2026 sembra infatti essere l’anno designato sia per l’ingresso di due nuovi marchi che per l’avvento delle nuove power unit. Audi e Porsche dovrebbero infatti entrare entrambe nell’ambito Circus anche se l’ufficialità non è ancora giunta; l’accordo tra le parti dovrebbe invece essere cosa fatta e le voci che corrono riguardano una possibile conferma prima della tappa turca di F1.

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Christian Horner e Mattia Binotto – Photo Credit: Red Bull Content Pool

Nelle scorse settimane, viste le riunioni fatte tra gli attuali e i possibili futuri motoristi, il nome della Red Bull era stato affiancato a quello del gruppo entrante. Il team austriaco, nonostante abbia comprato il know-how di Honda, ha dovuto creare una nuova unità; la neonata Red Bull Powertrains si occuperà infatti di tutto quello che riguarda la power unit a partire dal prossimo campionato. L’idea di una possibile collaborazione Volkswagen-Red Bull sembra essere al momento smentita.

Le condizioni chieste dal gruppo Volkswagen

L’argomento dietro al quale si sta discutendo molto in F1 è quello riguardante i nuovi motori, il cui ingresso sarà probabilmente posticipato al 2026. L’obiettivo è quello di una F1 più sostenibile senza però andare a perdere quello che viene definito il DNA della classe regina; per questo motivo, l’ipotesi di una F1 full-electric, come la Formula E, non è stata presa troppo in considerazione, procedendo invece sulla via dei biocarburanti.

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I piloti attorno al prototipo per il 2022, anno del nuovo regolamento di F1 – Photo Credit: F1 Official Twitter Account

Come pronosticato da Domenicali, la nuova sfida ha portato ad incuriosire diversi possibili Costruttori, due dei quali sono ormai pronti a debuttare, ma ad alcune condizioni. Due sarebbero infatti i vincoli che il gruppo Volkswagen ha richiesto per il suo ingresso nel Circus. Il primo riguarda l’abolizione dell’MGU-H, idea che avrebbe trovato come sostenitore anche la Scuderia Ferrari; la seconda condizione riguarderebbe invece un aumento della potenza elettrica fino a 350kW, ovvero più di 470 cavalli.

Se il futuro regolamento verrà formulato come da è attualmente previsto, sia Porsche che Audi saranno presenti nella F1 del 2026. L’abolizione dell’MGU-H era una condizione essenziale, ma se adesso verrà garantita è praticamente certo che entrambi i costruttori del gruppo Volkswagen entreranno in F1.

Michael Schmidt, Auto Motor und Sport

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Chiara Zambelli

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