Il GP di Russia non è certo stato una passeggiata per quasi tutti i piloti visto l’arrivo della pioggia sul finale, ma in particolare Antonio Giovinazzi ha vissuto una gara quasi da incubo. L’alfiere italiano dell’Alfa Romeo, dopo essere stato penalizzato in griglia per alcuni cambi dell’ultimo momento, ha dovuto affrontare altri problemi; tra un contatto all’inizio e il non poter comunicare con il proprio team, Giovinazzi ha affrontato una gara complicata quasi in solitudine.
GP Russia, Giovinazzi: “Una gara difficile e senza radio è un disastro”
La gara di Giovinazzi non è stata baciata dalla fortuna nemmeno in terra russa; dopo le ottime dimostrazioni date negli ultimi weekend, il pilota italiano ha dovuto affrontare non poche difficoltà. Prima la penalità da scontare in griglia di partenza, poi il contatto con la Haas numero 47, ma non solo; a condire il tutto è arrivato anche un problema alla radio che non ha permesso le comunicazioni tra team e pilota.
Ho avuto un contatto con non so chi in curva 2 e ho perso delle posizioni. Non ho potuto usare la radio sin dal primo giro, dunque era impossibile comunicare con il team; è stata una gara difficile. Ho provato a guardare la tabella esposta dal mio team, ma senza la radio è stato un disastro. Anche sulla pioggia non ho avuto comunicazioni; è stata una gara silenziosa per me, quindi difficile sin dalla partenza. Sorpassare non è stato semplice, ho perso davvero molto tempo; quando non avevo vetture davanti il passo era buono, ma abbiamo persi molti giri.
Antonio Giovinazzi
Vasseur: “Ci sono stati weekend migliori, ma il futuro di Antonio non dipende da una gara”
A commentare lo sfortunato fine settimana di Giovinazzi è intervenuto anche il team principal della casa del Biscione. Frederic Vasseur ha spiegato le difficoltà affrontate, dettate per la maggior parte da una sfortuna che sembra colpire spesso il pilota italiano; il team principal dell’Alfa Romeo ha inoltre affrontato, anche se in modo molto superficiale, quella che sarà la decisione sul futuro di Antonio.
Questo weekend è stato più difficile degli ultimi; abbiamo avuto un problema con i freni. La gara non è andata male, ma abbiamo dovuto fare i conti con alcuni problemi. Prima il contatto con Schumacher, con Antonio costretto ad andare dritto; poi abbiamo perso la possibilità di comunicare via radio, quindi abbiamo fatto alla vecchia maniera. Dare ordini sulla gestione con i soli gesti, è molto difficile; non si possono dare tutti i dettagli.
Frederic Vasseur
Riguardo al futuro di Antonio, non si deve prendere in considerazione soltanto una gara. Negli ultimi appuntamenti è andato molto forte durante al sabato in qualifica, sia a Zandvoort che a Monza; questo fine settimana in Russia il suo ritmo è stato buono al venerdì.
Frederic Vasseur
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