Una lotta all’ultima curva quella che si è vista durante le qualifiche del venerdì sul circuito di Silverstone con Hamilton che un nulla è riuscito finalmente a stare davanti a Verstappen. Il sette volte campione del Mondo di fronte al pubblico di casa ha fatto il suo dovere, dimostrando ancora una volta che nonostante la macchina non sia la migliore in pista lui in questo titolo ci crede ancora. Una “pole position” che vale oro, soprattutto a livello psicologico, dopo le ultime gare passate alle spalle di Verstappen; Hamilton si mostra così sicuro di sè e contento, pronto a dominare un’altra volta sul suo circuito.
Qualifiche Silverstone, Hamilton: “Pubblico e team mi hanno dato tanta forza”
Non sarà chiamato poleman, ma sarà Lewis Hamilton a partire dalla prima piazza per le Sprint Qualifying che si terranno al sabato pomeriggio. Una battaglia vinta di poco, ma comunque vinta; una boccata d’aria fresca per il sette volte campione del Mondo che finalmente rimette la sua W12 davanti a tutti. Hamilton fa scattare il primo campanello d’allarme in casa Red Bull, a sottolineare che il Mondiale finisce ad Abu Dhabi e fino ad allora ci sarà da lottare e sudare.
Ci mancava tutto questo ormai da più di un anno; mi manca anche la voce e sono grato di vedere tutto questo pubblico. Silverstone così trasmette un’energia diversa. Speravo nella prima posizione, soprattutto con tutto il lavoro fatto e l’energia avuta; questo risultato lo devo anche ai fan. Non so cosa stia facendo Red Bull, noi abbiamo fatto il nostro lavoro cercando di migliorare gradualmente; stamattina ho lavorato al simulatore, non abbiamo lasciato nulla di intentato.
Lewis Hamilton
Il secondo tentativo era migliore poi ho perso il posteriore e ho trattenuto il fiato fino al traguardo. Quando ho visto la folla mi sono ricordato la mia prima pole nel 2007; è stato incredibile. Sono stato in fabbrica anche martedì e con la mattinata libera non ho sprecato tempo; abbiamo cecato altre informazioni per la squadra per sviluppare la macchina e spremerla al massimo. Mi sembra passata un’eternità dall’ultima volta che abbiamo fatto la pole; è un piccolo passo avanti perchè c’è una gara domani, ma l’opera va completata nei prossimi 2 giorni. Con un pubblico che mi sostiene è quasi facile e il team è straordinario; il lavoro di squadra fa funzionare e realizza i sogni.
Lewis Hamilton
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