La Gresini Racing sta affrontando la stagione 2021 ancora a supporto di Aprilia. Dal prossimo anno questo connubio si interromperà, con Aprilia che entrerà in top class con un vero team factory e la squadra italiana che si legherà a Ducati. Un team totalmente Made in Italy con le Desmosedici guidate da Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio. Michele Masini, neo direttore sportivo del progetto, parla di alcuni dettagli e dei risultati a cui ambiscono.
Michele Masini e gli obiettivi della Gresini Racing con Ducati
L’attuale coordinatore del team Gresini, dal prossimo anno ricoprirà un ruolo totalmente differente e più centrale nella nuova avventura in cui la Gresini Racing ha deciso di imbarcarsi. Il progetto con Ducati è ambizioso e Masini non ne nasconde il fascino:
Sono molto orgoglioso che abbiano deciso di scommettere su di me per il ruolo di Direttore Sportivo. Sono in Gresini Racing dal 2008 ed è un onore per me seguire in prima persona questo ritorno alla MotoGP come team indipendente dopo 7 anni. Era il sogno di Fausto e forse la base è proprio questa: l’extra motivazione che ci ha dato lui per far tornare la Gresini Racing ai fasti di un tempo. L’obiettivo è riportare questa squadra ad essere il team satellite di riferimento della MotoGP. Stiamo lavorando a stretto contatto con Ducati. La volontà è quella di avere una squadra di alto tasso tecnico, giovane e ambiziosa: sarà un mix di uomini fidati della Gresini Racing e di innesti con un’esperienza Ducati importante.
La squadra sarà composta da circa 25-26 persone. Di questo totale, 20 membri saranno della Gresini Racing e cinque uomini di Ducati Corse: un ingegnere di pista, un ingegnere elettronico per ogni pilota e un ricambista. Ci stiamo muovendo da tempo per creare una struttura al top per quel che riguarda hospitality e trucks. Nelle prossime settimane avremo un’idea chiara sulla grafica, il cui sviluppo sarà affidato ad Aldo Drudi. L’obiettivo è quello di arrivare a novembre con una grafica winter test che replichi già la nostra immagine 2022. Vogliamo la massima sinergia possibile con Ducati perché punteremo ad essere il loro riferimento, come una sorta di junior team dove far crescere i piloti. Vogliamo lavorare bene, in sintonia e soprattutto con tanto spirito di squadra. Perché siamo e saremo sempre la GresiniFamily.
Il sogno di Fausto continuerà nel segno di due piloti strettamente legati alla sua persona. Entrambi hanno corso insieme in Moto3 per il team Gresini ed ora, dopo che le strade si sono divise per qualche anno, esse si ricongiungono. Una bella storia italiana che non mancherà sicuramente di regalare enormi soddisfazioni.
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