Dopo le analisi condotte da Pirelli sugli scoppi delle gomme di Stroll e Verstappen a Baku, la FIA ha deciso di cambiare alcune regole a partire dal GP di Francia. Sotto la lente di ingrandimento non ci saranno solo le gomme, ma anche le tanto discusse ali flessibili, per cui la FIA ha pensato a test più rigidi. Le polemiche nate all’interno del paddock questa volta hanno destato i sospetti della Federazione che fin da subito si è messa a lavorare per evitare il ripetersi di certe furbizie.
La FIA inasprisce i controlli su gomme e ali
Nelle ultime ore il mondo della F1 è stato scosso dal caso sulle gomme Pirelli; l’azienda milanese ha infatti escluso dalle cause di scoppio sia difetti di fabbricazione che detriti, facendo così ricadere il tutto sui team. Da sempre il regolamento di F1 permette alcune furbizie, le cosiddette zone grigie, dove i team si divertono a competere; la questione legata alle pressioni delle gomme non fa però parte di esse, motivo per cui la FIA ha deciso di intervenire in maniera tempestiva.
A partire dal GP di Francia infatti i controlli diventeranno più rigidi. I nuovi controlli prevederanno test casuali su alcuni treni di gomme, anche su quelli scelti per gare e qualifiche. Sistemata anche la questione relativa alle termocoperte; esse infatti non potranno essere tolte a piacimento, a meno che non si voglia andare incontro ad un colloquio con i commissari. Per evitare inoltre che le gomme possano essere gonfiate o sgonfiate dopo i controlli sarà applicato un sigillo alla valvola che permette tale azione. Saranno anche previsti dei controlli con pistole ad infrarossi per escludere il possibile surriscaldamento dei pneumatici per eludere i controlli pre-gara.
Le nuove direttive FIA sulle ali flessibili
Le polemiche scoppiate durante le ultime settimane hanno portato la Federazione a cambiare anche le regole sulle ali flessibili. In particolare, a partire dal GP francese, la FIA ha deciso di introdurre nuovi controlli, più rigidi rispetto a quelli attualmente in vigore. Dopo le gomme, anche le ali flessibili subiranno ulteriori verifiche per evitare polemiche e illegalità in pista.
Con i nuovi controlli, la FIA sottoporrà il profilo principale dell’alla posteriore ad una forza verticale pari a 1000 N e ad una trasversale di 750 N; in entrambi i casi, le forze sono state aumentate di 250 N, mentre il movimento per imprimerle sarà limitato ad 1 mm. La scelta è stata presa dopo che alcune ali risultavano troppo flessibili all’aumentare del carico aerodinamico; questa soluzione porta infatti ad una minor resistenza all’avanzamento e dunque un vantaggio. La difficoltà più grande sarà ovviamente verificare che a vettura in movimento la flessione non vari di troppo, cosa che fino ad ora sembra essere spesso accaduta anche nelle ali anteriori.
SEGUICI SU:
? Facebook, la nostra pagina ufficiale.
? Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!