Dopo essere stato annullato a soli 17 giorni dall’annuncio, il GP di Turchia torna nuovamente in calendario. La gara di Istanbul si terrà il 3 ottobre e prenderà il posto del GP di Singapore, cancellato ad inizio giugno. Lo ha comunicato la FIA in una nota.
F1, GP di Turchia torna al posto di Marina Bay
Prima dentro, poi fuori. Ora di nuovo dentro, si spera in maniera definitiva. Il GP di Turchia rientra nuovamente nel calendario della F1, dopo esserne stato escluso solo poche settimane fa a causa delle restrizioni ai viaggi imposte dalla pandemia da Covd-19. La gara all’Istanbul Park prenderà il posto del GP di Singapore, annullato il 4 giugno. La gara si terrà nel weekend del 1-3 ottobre. Si tratta dell’ennesima modifica al calendario che la FIA è stata costretta ad introdurre a stagione ampiamente in corso.
Siamo lieti di tornare in Turchia sul circuito Intercity Istanbul Park – ha dichiarato Stefano Domenicali nella nota diffusa dalla Federazione – Speriamo di vedere un’altra fantastica gara in una delle migliori piste del mondo. Vogliamo ringraziare la gestione di Intercity Istanbul Park e il signor Vural Ak per i suoi sforzi personali che hanno reso possibile la disputa dell’evento. Abbiamo dimostrato che possiamo continuare ad adattarci e c’è un enorme interesse nel nostro sport. Abbiamo avuto ottime conversazioni con tutti gli altri promotori dall’inizio dell’anno e stiamo continuando a lavorare a stretto contatto con loro durante questo periodo.
La tappa in Turchia ha avuto, fin qui, una genesi piuttosto travagliata. Programmata per il 13 giugno al posto del Canada, la gara è stata annullata a causa dell’aumento dei contagi. Al suo posto la doppia tappa in Austria, con il GP di Stiria che si corre questo weekend al Red Bull Ring.
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Rosanna Greco
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