Secondo quanto riportato da Helmut Marko, il contratto di Perez in Red Bull sarà deciso al termine della pausa estiva. Il pilota messicano, abile per la sua concretezza al volante, sarà ancora sottoposto ad un periodo di studio da parte del team di Milton Keynes. Riuscirà a convincere i vertici della Red Bull ed aiutare il compagno Max Verstappen a trionfare nel campionato piloti e costruttori, ora che la Red Bull è al comando della classifica per la prima volta durante l’era ibrida?
Contratto Perez, in Red Bull ci stanno ancora pensando
Alla sua prima stagione in un top team dai tempi della McLaren, Sergio Perez ha dimostrato di aver la possibilità di essere un pilota temibile se equipaggiato di una monoposto in grado di combattere per i piani alti della classifica. La sua esperienza e la grande abilità nel gestire le gomme lo hanno reso protagonista di rimonte sbalorditive, come confermato in questa stagione o in occasione della sua prima vittoria in Bahrain durante la passata stagione dove, dall’ultima posizione, è riuscito a chiudere in P1.
Tutte ottime qualità quelle di Checo Perez che non dovrebbero ostacolare il rinnovo di contratto con Red Bull anche al 2022. Eppure, qualcosa sta trattenendo ancora i vertici del team di Milton Keynes, Dr.Marko compreso che rilascia queste dichiarazioni alla testata Formel1.de:
Ci inizieremo a pensare all’inizio della pausa estiva. Siamo una squadra molto ricercata e non credo che un pilota voglia trovare un accordo con un altro team prima di aver provato a raggiungerne uno con noi. Al momento siamo totalmente concentrati sul campionato, ma non sono ansioso di scoprire chi sarà il compagno di squadra di Max Verstappen il prossimo anno. Sarà certamente un pilota competitivo, ma ancora c’è tempo.
Helmut Marko ha inoltre espresso giudizi positivi sul pilota messicano, spiegando che i miglioramenti sono arrivati gara dopo gara, soprattutto durante il GP di Monaco dove, con gomme ormai andate, riusciva a registrare giri degni di nota, anche allo stesso livello del compagno Max Verstappen. Unica nota dolente è il giro secco in qualifica: secondo Marko è proprio lì che Perez dovrà impegnarsi maggiormente, soprattutto se vuole convincere i vertici di Milton Keynes affinché venga rinnovato il suo contratto in Red Bull.
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Raffaello Caruso
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