Il caso Leclerc verificatosi nel corso delle FP2 del GP del Canada ha visto i Commissari sanzionare la Ferrari con una multa. Il pilota monegasco era infatti stato mandato in pista con gomme intermedie quando la sessione non era stata ancora dichiarata bagnata nonostante la pioggia.
Gomme Leclerc: multa per la Ferrari in Canada
La vicenda che ha coinvolto le gomme di Leclerc durante le FP2 in Canada si è chiusa con una multa per la Scuderia Ferrari. All’inizio della sessione infatti il monegasco è sceso in pista, a differenza degli altri, con le gomme intermedie. Una scelta corretta vista la pioggia che ormai cadeva su Montreal da parecchi minuti. Per Leclerc è però arrivata subito un’investigazione da parte della Federazione proprio a causa dell’uso di tali mescole.
Secondo quanto sancito dal regolamento, i team possono montare gli pneumatici da bagnato, sia intermedi che full wet, solo ed esclusivamente quando il Direttore di Gara dichiara la sessione non asciutta. Nel caso delle FP2 in Canada, nonostante la pioggia come detto, i 60 minuti in pista non sono stati dichiarati bagnati. Almeno non nell’immediato; tale comunicazione è infatti giunta a circa 5 minuti dall’avvio della sessione. Nonostante il solo giro effettuato, per Leclerc e per la Ferrari era ormai tardi visto che la monoposto numero 16 aveva ormai calcato l’asfalto del Circuit Gilles Villeneuve violando di fatto le regole. Il tutto non si è concluso con una sanzione per il pilota, ma per il team, sanzionato con una multa da 5000 euro.
“La vettura numero 16 è uscita dalla corsia dei box con pneumatici intermedi all’inizio della sessione, nonostante la pista non fosse stata dichiarata bagnata, ed è rientrata ai box dopo un giro. Ciò costituisce una violazione dell’Art. 30.5 l) che consente l’uso di pneumatici intermedi o da bagnato solo dopo che la pista è stata dichiarata bagnata dal direttore di gara”. – Comunicato FIA
LEGGI: “GP Canada: il programma del weekend”
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