Trackhouse Racing è entrata in MotoGP quest’anno, diventando il nuovo team satellite di Aprilia e sin da subito si è ipotizzato sulla possibilità di portare in top class un pilota americano nei prossimi anni, ma il team principal Davide Brivio ha comunque assicurato che non si tratta di un obbligo.
Davide Brivio sulla possibilità di avere un pilota statunitense: “Sarebbe bello se alla Trackhouse potessimo contribuire alla crescita del motociclismo americano”
In questo momento, il pilota americano nella posizione migliore per raggiungere la MotoGP è Joe Roberts. Attualmente gareggia in Moto2 e guida il campionato dopo quattro round in sella alla Kalex dell’OnlyFans American Racing Team, ma già nell’obiettivo di molte squadre della top class per il 2025, tra cui Trackhouse Racing. In un’intervista con Manuel Pecino, Davide Brivio ha parlato della possibilità che in futuro si unisca un pilota statunitense, assicurando al tempo stesso che non vi è alcuna pressione sulla squadra per avere un pilota del proprio paese.
“Siamo una squadra americana. Abbiamo detto che sarebbe bello avere un pilota americano, ma non è un obbligo. Sarebbe bello se alla Trackhouse potessimo contribuire un po’ alla crescita del motociclismo americano. Magari provare a fare qualcosa, magari una piccola Academy o qualcosa in America per vedere se riusciamo a portare qualche pilota americano. Ma non è una grande pressione.”
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