Gara totalmente positiva per Charles Leclerc durante il GP del Giappone. Il monegasco della Scuderia Ferrari è stato in grado di guadagnare ben 4 posizioni su un circuito in cui il sorpasso è quasi un taboo e va evidenziata la sua abilità a Suzuka di leggere la sua gara e modificare la strategia adattandosi agli elementi intorno a lui.
GP Giappone: Leclerc promosso, ma a pieni voti?
Quarto posto ottenuto da Charles Leclerc al termine della gara del GP del Giappone. Il pilota monegasco della Scuderia Ferrari è stato protagonista di una rimonta degna di nota, facendosi trovare preparatissimo su entrambe le partenze della gara – la seconda causata da un contatto tra Ricciardo e Albon che ha innescato la bandiera rossa – riuscendo a creare sorpassi su un circuito dove questa pratica è molto difficile.
Quattro posizioni guadagnate per il portacolori della Rossa: dall’ottava piazza, in rimonta ha visto la bandiera a scacchi ad un passo dal gradino più basso dal podio, occupato dal compagno di squadra Sainz. Ma se anche questo può far “rodere” un po’ il monegasco per l’ennesimo piazzamento migliore del compagno di squadra uscente, Leclerc sa bene di aver fatto un lavoro egregio a Suzuka. Conosce le potenzialità della sua SF-24 ed ha un solo punto su cui lavorare: il giro secco in qualifica. Sembra strano dire una cosa simile, conoscendo la grandissima abilità di Leclerc nel centrare alla perfezione il tempo sul giro secco, ma come da lui stesso dichiarato, il monegasco ha difficoltà da un paio di appuntamenti di far entrare le gomme in temperatura, cosa che non gli consente appieno di essere competitivo in qualifica.
A Suzuka è emerso un fattore essenziale: Leclerc riesce a gestire le gomme, al contrario di quanto si fosse detto e visto in precedenza. Aiutato senz’altro da una SF-24 che è molto più gentile sulle coperture rispetto alle precedenti vetture da lui guidate, il monegasco ha amministrato le sue gomme su una pista che è molto capricciosa sul degrado, soprattutto nella zona iniziale dello “Snake”.
“Sono molto contento. Da inizio anno in gara siamo forti e il feeling c’è sempre stato. Abbiamo fatto grandi passi avanti. Se vediamo l’insieme del weekend, se sono contento di un quarto posto dovrei stare a casa. In qualifica ho avuto difficoltà a mettere le gomme nella finestra giusta, ma di quello non sono preoccupato. Devo capire come lavorare meglio in qualifica, ma una volta capito quello saremo più competitivi. Non è il vero me ad essere felice di un quarto posto, ma sono soddisfatto”, come dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1.
Tutto sommato, la performance di Charles Leclerc vista durante la gara del GP del Giappone non è da scartare, anzi il monegasco è stato in grado di leggere e performare al meglio la sua gara soprattutto quando il meteo ha iniziato ad annuvolarsi modificando in corsa la sua personale strategia di gara. Ma siamo ancora molto distanti dalle voci e dai pronostici che vedevano una Ferrari vincente e addirittura in lotta per il titolo mondiale contro una Red Bull che, ancora una volta, mostra i muscoli e si conferma leader supremo.
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