In un’intervista a Sky Sport MotoGP, Gigi Dall’Igna ha toccato diversi punti riguardanti il presente e il futuro di Ducati. Il papà della Desmosedici GP è parso soddisfatto del lavoro fatto con la moto 2024, anche se il processo di affinamento è in divenire. Il dg della casa di Borgo Panigale ha anche sottolineato come il prossimo anno potrebbe perdere un team satellite, riducendo quindi il numero di Desmosedici in pista.
Gigi Dall’Igna sulla Desmosedici GP24
Nonostante il dominio degli ultimi anni, Ducati Corse, sotto la direzione di Gigi Dall’Igna, non ha mai smesso di lavorare per stare al passo con i miglioramenti degli altri costruttori. Il nuovo regolamento sulle concessioni penalizza non poco Ducati che ha dovuto quindi cercare di portare un prodotto più vicino alla perfezione possibile, in quanto durante la stagione il margine di rimedio è davvero risicato.
La Desmosedici GP24 sembra essere piaciuta a tutti i piloti ufficiali e a Jorge Martin, attendendo Franco Morbidelli in una fase di apprendistato avendo saltato tutti i test. Nonostante apparentemente dall’esterno non pare essere variata molto, Dall’Igna ha confermato l’enorme step fatto rispetto alla GP23.
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“Io credo che la GP24 sia uno step abbastanza grande rispetto alla GP23. A volte bisogna fare rivoluzioni, ma io non credo che da qui al 2026 quando cambieranno i regolamenti sia giusto fare delle rivoluzioni. Abbiamo consolidato una base importante su cui lavorare, gli altri stanno lavorando come non mai per trovare la soluzione giusta, anche grazie al nuovo regolamento che dà loro la possibilità di farlo. Quindi noi dovremmo stare sull’attenti, cercando migliorie. Da qui al cambio regolamentare ci saranno più evoluzioni che rivoluzioni“.
Questione team satellite
La casa di Borgo Panigale schiera ben otto moto tra Desmosedici GP23 e GP24. Questo fatto ha portato alcuni team a lamentarsi, in quanto spesso la classifica è stata monopolizzata proprio dalle Ducati. Per forza di cose, considerando team come Yamaha che hanno solo due moto in griglia, è lecito pensare da parte di Gigi Dall’Igna alla possibilità di perdere almeno un team clienti nel 2025.
“Io credo sarà difficile comunque mantenere tutti i team il prossimo anno. Altri costruttori stanno spingendo molto per avere team satellite e hanno la possibilità di fare degli sconti importanti anche aiutati dall’organizzatore che promette una specie di bonus nel caso dovessero ottenere dei team satellite. Quindi io credo che per noi sarà complicato continuare con quattro team, ma ci proveremo”.
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Simone Massari
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