Stoner
Stoner sulla rivalità in MotoGP: "C'è una rivalità sana tra piloti". L'ex pilota australiano confronta la rivalità tra ieri e oggi.

Casey Stoner commenta la rivalità nella nuova MotoGP. Una dichiarazione che ha la rivalità come fulcro. Un confronto tra gli atteggiamenti nel paddock del motomondiale di oltre 10 anni fa che l’hanno costretto al ritiro anticipato a soli 27 anni.

Casey di nuovo in MotoGP

Stoner, un nome che rievoca tanta emozione alla sola pronuncia. Uno dei piloti più forti nella storia della MotoGP e che ha fatto sognare milioni e milioni di tifosi, si sta man mano riavvicinando al quel mondo che ha abbandonato ormai quasi 12 anni fa. Quando dico riavvicinarsi non intendo ovviamente come pilota, bensì come presenza all’interno del paddock. Le sue opinioni sono sempre ben accette anche perché di talenti puri e cristallini come il suo ce ne sono stati davvero pochi.

Stoner
Photo Credit: MotoGP.com

Il primo pilota ad aver portato la Ducati sul tetto del mondo ha deciso di commentare l’attuale MotoGP, così differente da quella di 15 anni fa. Lui, che negli ultimi anni della sua carriera, ha condannato quel modo di fare e di correre, ha deciso di dire la sua sulla “nuova” MotoGP.

Le parole di Stoner

“In verità credo che ci sia una rivalità sana tra piloti ma viene nascosta sotto un velo. Alcuni pensano che alzare il livello della competizione anche a parole può essere d’aiuto per entrare nella testa delle persone. Ma quando cerchi di entrare nella testa di qualcuno, in realtà sbagli e finisci per rendere i tuoi avversari ancora più forti. Da tutti quelli che hanno provato a farlo con me ho imparato le loro debolezze. Cercando di intimidirti, in realtà mi hanno permesso di non aver più nessuna paura di loro, anche perché se ne impari le mosse poi sai cosa aspettarti in ogni frangente”.

“Viviamo in un’epoca nella quale c’è grande rispetto tra i piloti, anche se tutti stanno lottando per determinati obiettivi. L’attuale generazione è giovane e pensa a raccogliere il massimo, ma a nessuno interessa farsi nuovi nemici, magari capaci poi di sfruttare la situazione e volgerla a proprio vantaggio. Se tu invece vai d’accordo con i tuoi avversari, magari se non è strettamente necessario finiranno per non attaccarti, e così ti sarai tolto un pensiero di torno”.

Ascolta Paddock GP Motomondiale

Potete recuperare la puntata andata in onda martedì 28 novembre alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, in cui si è parlato del GP conclusivo di Valencia e dei test in vista della stagione 2024. Abbiamo avuto il piacere di commentare il tutto insieme a Luca Bologna.

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Andrea Perfetti

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