Manca meno di tre settimane ai test prestagionali del mondiale 2024 della MotoGP e Honda HRC deve ancora scegliere chi tra Di Giannantonio, Oliveira, Aldeguer o un altro pilota guiderà la moto lasciata vacante da Marc Marquez. Il pilota italiano in un primo momento sembrava il candidato numero uno, ma con il passare dei giorni sono aumentate le percentuali degli altri due piloti. Tutto però sembra cambiato nelle ultime ore con il Diggia tornato ad essere il favorito alla sella della RC213V.
Oliveira chiede un triennale, Aldeguer costa troppo e Di Giannantonio torna ad essere il candidato principale di Honda HRC per il 2024 in MotoGP
Honda HRC è l’unico team che ha ancora un posto libero da offrire e sebbene i giapponesi immaginassero già dallo scorso inverno che Marc Marquez avrebbe detto addio perché non aveva ancora scoperto una moto vincente per il 2023 durante i test invernali, i dirigenti HRC ad oggi non hanno preso una decisione. Nelle ultime settimane erano aumentate le possibilità di vedere sulla RC213V ufficiale uno tra Fermin Aldeguer e Miguel Oliveira, ma nelle ultime ore sembrano essersi sgonfiate entrambe le possibilità. Per quanto riguarda il 18enne spagnolo, il quale ha ottenuto consensi ed elogi da Aleix Espargaro, è sembrato un fuoco di paglia durato poco più di due settimane, tenendo conto che gli unici rookie fatti debuttare nel team ufficiale sono sempre e solo stati campioni del mondo Moto2 (Pedrosa, Marc Marquez ed Alex Marquez). Infine per ultimo, ma non meno importante, bisogna riscattarlo dal suo team attuale e Honda dovrebbe pagare a Speed Up Racing di Boscoscuro il contratto da 400.000 euro.
Diversa la situazione per Miguel Oliveira. Come riportato da Sky Sport MotoGP Italia, il manager e padre del pilota portoghese Paulo, ha insistito per avere contratto di tre anni, ma HRC ha offerto un accordo per un solo anno perché la maggior parte dei contratti dei piloti ufficiali scade alla fine del 2024. Inoltre gli sponsor privati di Oliveira si sovrappongono a quelli della Honda. Paulo Oliveira ha quindi chiesto un risarcimento finanziario per la perdita di questi donatori. Ciò significa che Fabio Di Giannantonio, nonostante sia un nome non accolto bene dai vertici HRC, resta il candidato principale. A meno che la Honda non riesca sorprendentemente all’ultimo momento a convincere qualsiasi attuale pilota della MotoGP a rompere il contratto o a comprarlo.
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Potete recuperare la puntata trasmessa giovedì 2 novembre alle ore 21:30 sul canale YouTube di Rossomotori, dove si è parlato del GP della Thailandia. Paddock GP Motomondiale ritornerà poi martedì 14 novembre per l’analisi del GP della Malesia.
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