Bernie Ecclestone è stato condannato nei giorni scorsi a 17 mesi di carcere per aver nascosto al fisco inglese un fondo fiduciario a Singapore da mezzo miliardo di dollari. L’ex boss della Formula 1 si è però dichiarato colpevole evitando il carcere ricevendo però una salatissima multa da 750 milioni.
Bernie Ecclestone si dichiara colpevole ed è costretto a pagare una multa da 750 milioni
Nei giorni scorsi è uscita la notizia che Bernie Ecclestone è stato condannato a 17 mesi di carcere per frode. L’ex padre della Formula1 è stato accusato di aver nascosto all’agenzia fiscale del Regno Unito, la HM Revenue and Customs (HMRC), la sussistenza di un trust di quasi mezzo miliardo di dollari a Singapore. Si è scoperta l’esistenza di questo trust già dalla scorsa estate. Lawrence Wong (vicepremier di Singapore) aveva infatti dichiarato che le autorità della città Stato asiatica stavano collaborando con quelle britanniche su una indagine riguardante proprio Ecclestone.
Nell’udienza prevista giovedì 12 ottobre, Ecclestone si è però sorprendentemente dichiarato colpevole usufruendo così dello sconto di pena previsto dalla legge del Regno Unito. Un colpo di scena questo davvero inaspettato, dato che il 92enne ha sempre negato di possedere alcun fondo fiduciario all’esterno del Regno Unito. Così facendo quindi Ecclestone è riuscito ad evitare i 17 mesi di carcere a cui era stato condannato. Non finisce però qui. L’ex boss della F1 dovrà versare al fisco del Regno Unito circa 750 milioni di euro, a causa di 18 anni di tasse non versate.
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Giuseppe Della Spina
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