Edoardo Savioli ha sfruttato la gara del Motoestate a Cremona per tenersi allenato in vista dell'ultimo appuntamento del Trofeo Aprilia RS 660

Nella cornice del Motoestate, durante l’ultima tappa di Cremona, Edoardo Savioli si è raccontato ai nostri microfoni sulla sua nuova esperienza nel Trofeo Aprilia RS 660. Il pilota romano ha sfruttato la tappa dei Trofei Motoestate per tenersi in allenamento in vista dell’ultima tappa del Trofeo che si correrà a Imola in questo weekend.

Edoardo Savioli e la passione per le corse

Il Motoestate ci permette di incontrare piloti professionisti di livello e poterci scambiare alcune parole. Tra i giovani emergenti non può non passare sotto traccia Edoardo Savioli che ha deciso di sfruttare l’occasione di correre la tappa conclusiva del Motoestate in quel di Cremona. Il MES da quest’anno offre una nuova categoria, la Twins Cup, che ha riscosso molto successo tra i partecipanti. Questa categoria, riservata a moto 2 cilindri con cilindrata massima di 744cc 4 valvole, oppure fino a 800 cc a 2 valvole, potrebbe essere il futuro per entrare nel mondo delle derivate di serie. Il pilota romano ha deciso di allenarsi in questa tappa in vista dell’ultimo appuntamento del Trofeo Aprilia RS 660 che si correrà a Imola.

Pilota giovanissimo, Edoardo si approccia alle minimoto nel 2015 spinto dalla passione tramandata dal padre che correva in auto.

La passione me l’ha passata mio padre perchè correva in auto. Io ho iniziato nel 2015 con le minimoto, ho fatto tre anni di pitbikevincendo due nazionali, poi un anno con le Ovhale nel 2019 e non è andato bene. Nel 2020 con covid e tutta quella situazione lì ho riniziato con le 300 per poi fare l’italiano Supermoto. Nel 2022 ho continuato con il Supermoto e sono entrato nel CIV 300 prima di approdare in Aprilia nel Trofeo RS660“.

photo credits: Edoardo Savioli profilo Instagram

L’esperienza di Edoardo Savioli al Trofeo Aprilia RS 660

Nella cornice del CIV, dal 2021 si disputa questo campionato monomarca organizzato dalla casa di Noale che permette, con cifre ragionevoli, di far correre giovani piloti e non con una moto competitiva e performante, la Aprilia RS 660 appunto. In questa stagione di esordio Savioli non si sta comportando affatto male, sfiorando a più riprese il podio con la moto preparata dal team Extreme Racing Service.

E’ un livello veramente alto. Andiamo tutti molto forte. Purtroppo la stagione non è iniziata nei migliori dei modi perchè al primo giro sono caduto come un pollo, uno zero che pesa. Dopo Misano siamo stati sempre davanti, abbiamo sfiorato i podi veramente per nulla. Mi trovo molto molto bene con la squadra, che mi mette sempre in condizione di correre”.

Categoria del futuro?

Come detto già in precedenza, questa categoria della Twins Cup potrebbe essere futuribile anche in campo internazionale, essendo moto più prestanti rispetto alle 300 e in grado di poter mettere maggiormente in mostra il talento di un pilota. Savioli, che ha corso anche nel CIV 300, ci racconta come l’attuale categoria di entrata alle derivate di serie sia poco formativa, ad eccezione di un aspetto.

“E’ un bel progetto questo della Twins Cup, perchè mette insieme diverse moto con caratteristiche differenti. Abbiamo L’Aprilia che è bicilindrica, la R7 che è più competitiva delle 300, ma meno della RS. Le differenze si vedono, però se uno si adatta si può fare bene. Secondo me la 300 è una categoria che ti insegna a stare in mezzo al gruppo. Personalmente dato che l’ho vissuto, il salto tra 300 e l’Aprilia è grande. Le 300 sono moto che ti portano a farle scorrere molto, se non hai scie non fai i tempi. Non ti insegna molto da quel punto di vista perchè freni poco, hai poco modo di fare la differenza. Sicuramente una R7 con più cavalli sarebbe meglio“.

Edoardo Savioli Trofeo Aprilia RS660
photo credits: Edoardo Savioli profilo Instagram

Il futuro di Edoardo Savioli invece è ancora tutto da scoprire, anche se il pilota romano ha ben chiari quali sono i suoi obiettivi, confermando l’interessa di continuare l’esperienza nel Trofeo Aprila RS660 che gli sta dando molte soddisfazioni.

L’obiettivo è fare un percorso con il team, sarebbe bello continuare insieme“.

Ascolta Paddock GP Motomondiale

Non perdete la puntata che è andata in onda martedì 3 ottobre alle ore 21:30, sul canale YouTube di Rossomotori, in cui si è parlato del GP del Giappone. Paddock GP Motomondiale ritornerà poi martedì 17 ottobre per l’analisi del GP d’Indonesia.

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Simone Massari

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